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·2 septembre 2025
Bologna, braccio di ferro per Dominguez: secco no alla Roma, il retroscena

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·2 septembre 2025
L’ultimo giorni di mercato per il Bologna si è concluso con la notizia della permanenza di Dominguez sul quale era forte il pressing della Roma. I giallorossi ci hanno provato in tutti i modi, ma il club rossoblù ha negato il trasferimento.
Che alla Roma servisse un esterno lo sapevano anche i muri, ma che sarebbe arrivata fino alle ultime ore di mercato pur di acquistarne uno era imprevedibile. Un po’ perché ad un certo punto sembrava che Sancho potesse realmente essere il colpaccio, un po’ perché quando è arrivato il no dell’inglese si pensava che ci fosse l’alternativa pronta.
La Roma non aveva un vero e proprio piano B e il piano C delle ultime ore era Dominguez, trattare con il Bologna però negli ultimi momenti del mercato non è di certo semplice. Una società che si priva raramente dei calciatori importanti e se lo fa, stabilisce le proprie condizioni. Ecco quindi com’è andata realmente la trattativa con la Roma per Dominguez.
Secondo i principali giornali come Il Resto Del Carlino, la trattativa tra Bologna e Roma riguarda la possibile cessione dell’argentino Benjamin Dominguez è sempre stata sotto il totale controllo del club di Saputo. I rossoblù non hanno mai avuto l’intenzione di cedere il proprio giovane talento semplicemente per incassare qualche altro soldo.
Dominguez è un calciatore importante, un giovane dalle grandi ambizioni e il Bologna ci tiene a trattenere profili come il suo. E’ vero che sono arrivati alcuni esterni in questa sessione di calciomercato, ma è anche vero che con più competizioni da disputare ci sarà tanto spazio per Dominguez, considerando anche i numerosi cambi di formazioni che effettua sempre Italiano.
Il Bologna dice “no”: per Dominguez niente Roma. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images via OneFootball) – Bologna Sport News
Il Bologna inizialmente pensava di aprire ad una cessione a titolo definitivo a 18 milioni quando la Roma ne offriva 2 di prestito + 10 di riscatto. L’ultima offerta concreta della Roma è stata di prestito con obbligo di riscatto a 15 milioni + bonus per arrivare a 18, la cifra richiesta dal Bologna. Dopo l’arrivo della proposta probabilmente Sartori con i suoi collaboratori ha fatto delle valutazioni ed è stato deciso di rispondere “no, grazie” alla Roma.
Perché in fin dei conti quei 18 milioni non servono al bilancio, non sarebbe stato intelligente cedere un calciatore forte ad una rivale per l’Europa League, e sarebbe stato stupido privarsi un esterno forte e utile alla causa solo per fare una grande plusvalenza.