Bonny Inter, il francese è l’arma in più: numeri da leader tra gli Under 23 in Europa | OneFootball

Bonny Inter, l’arma in più nel reparto offensivo: l’attaccante francese guida la speciale classifica Under 23 per partecipazioni ai gol

Nell’Inter di questa stagione ci sono nuove soluzioni offensive che stanno facendo la differenza. La crescita complessiva del reparto d’attacco è uno dei segnali più evidenti del lavoro svolto, con alternative che hanno alzato il livello della rosa rispetto allo scorso anno. In questo contesto spicca in modo particolare Ange-Yoan Bonny, attaccante francese classe 2003 arrivato in estate, che si è imposto rapidamente come un valore aggiunto fondamentale.

I numeri raccontano meglio di qualsiasi analisi l’impatto del giovane nerazzurro. Secondo i dati elaborati da Transfermarkt, Bonny è attualmente l’Under 23 che ha partecipato a più gol nei top cinque campionati europei, riuscendoci anche in meno partite rispetto ai diretti concorrenti. Un dato che certifica non solo l’efficacia sotto porta, ma anche la sua centralità nella manovra offensiva della squadra.

Inter, Bonny è l’arma in più: i dati che lo rendono unico

Nel dettaglio, l’attaccante dell’Inter ha preso parte a 11 gol in 19 partite, un rendimento che lo colloca al primo posto assoluto tra i giovani Under 23 nei principali campionati europei. Alle sue spalle figurano profili di rilievo internazionale, come Hugo Ekitike, già affrontato dai nerazzurri in Champions League, che ha contribuito a 11 reti in 23 presenze.

Tra i primi dieci della graduatoria compare un solo altro giocatore di Serie A: Rasmus Højlund, attaccante del Napoli, autore di 10 partecipazioni ai gol in 18 gare, dato che lo colloca al quarto posto. Un confronto che rafforza ulteriormente il peso specifico di Bonny nel panorama europeo.

Accanto a lui sta crescendo anche Pio Esposito, giovane centravanti che sta trovando spazio e continuità, ma è Bonny ad aver avuto fin da subito l’impatto più evidente. La sua capacità di incidere sia come finalizzatore sia come uomo-assist ha dato nuove soluzioni tattiche e maggiore imprevedibilità all’attacco nerazzurro.

In prospettiva, questi numeri rappresentano una risorsa preziosa per l’Inter: avere un Under 23 già decisivo a livello europeo significa poter contare su un patrimonio tecnico in grado di incidere subito e di crescere ulteriormente nel tempo.