Sampnews24
·3 juillet 2025
Caos Serie B, ora è ufficiale: il Brescia fuori dal calcio professionistico, ecco quali sono i motivi e le inadempienze del club di Cellino

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·3 juillet 2025
La Federcalcio ha emesso la sentenza: dopo 114 anni di storia, il Brescia Calcio è fuori dal calcio professionistico. Una notizia drammatica che segna la fine di un’era per uno dei club più antichi e ricchi di tradizione d’Italia. La decisione, formalizzata in un duro comunicato, è la conseguenza della “non concessione della licenza nazionale 2025/2026” e della “conseguente non ammissione al campionato di Serie C“. Si chiude così, nel modo più amaro, un lungo periodo di difficoltà finanziarie sotto la gestione del patron Massimo Cellino.
La società non ha solo accumulato un conteggio di debiti e stipendi non pagati, ma non ha nemmeno ottemperato agli adempimenti minimi per l’iscrizione. Come si legge nella nota, alla data del 27 maggio, il Brescia non aveva versato la tassa di iscrizione al campionato né depositato la garanzia richiesta di 350mila euro. Inadempienze che hanno reso impossibile la concessione della licenza per partecipare al prossimo campionato di Serie B.
Pochi giorni dopo la fine del torneo di cadetteria, ecco esplodere il caso Brescia, con le indagini che nel giro di pochissimo tempo hanno trovato il club di Cellino colpevole di alcuni illeciti nei pagamenti dei contributi di febbraio e aprile, portando la giustizia sportiva a comminare una penalizzazione di 4 punti che riscrisse la classifica del torneo. La Sampdoria ebbe così accesso ai play-out, con il Frosinone invece salvo. Nel corso degli spareggi salvezza, il club blucerchiato conquistò la salvezza ai danni della Salernitana, e dopo un’annata decisamente negativa potrà provare a ripartire con un nuovo progetto tecnico: la scelta della società in questo senso, infatti, dovrebbe arrivare fra pochi giorni, e più precisamente nel fine settimana, dopo i dubbi dei dirigenti in questi ultimi giorni.