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Alessio D'errico·27 décembre 2025
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Alessio D'errico·27 décembre 2025
Al BluEnergy Stadium partita tattica, combattuta ma con pochissime emozioni per gran parte della sfida tra Udinese e Lazio. La partita tra le due sembrava orientata verso lo 0-0 ma all'80 il tiro da fuori di Vecino deviato da Solet rompe un equilibrio dopo pochissimi tiri nello specchio e qualche brivido soprattutto nel primo tempo. Al 96', all'ultimo pallone utile, Davis si inventa un gol clamoroso facendo tutto da solo col mancino battendo Provedel sul palo lungo.
Un punto per parte arrivato nel modo più incredibile per i friulani.
Sull'ultimo pallone buono l'Udinese pareggia grazie a Davis che fa tutto da solo e batte Provedel col mancino beffando la Lazio.

Polemiche della Lazio per due tocchi di mano nell'azione: il primo di Palma non è punibile visto che il braccio era completamente aderente al corpo. Sul secondo c'è da discutere: Zaniolo calcia e Davis, sulla sfera, tocca con la mano il pallone che poi recupera e dopo qualche secondo insacca. Per Luca Marelli il gol era da annullare per la seguente motivazione.
"Il tocco di braccio a centrocampo c'è stato ma non è punibile. Sul secondo il problema è grosso perché se Davis non avesse segnato non si sarebbe posto il problema. Però l'ha toccato e anche se sono passati secondi è il calciatore che ha segnato e dovrebbe esserci l'annullamento con Overrule e l'annuncio per spiegarlo".
La partita viene decisa all'80' da Vecino: la Lazio si distende bene e Cancellieri punta 3 uomini per poi servire l'uruguagio a limite dell'area.


L'ex Inter calcia col destro non benissimo ma Solet devia in modo goffo il tiro (diretto verso lo specchio) beffando Padelli su un tiro destinato tra le braccia dell'esperto portiere.
Gol o autogol? Secondo la Lega Serie A si tratta di autorete di Solet: rete quindi non assegnata all'uruguagio.
📸 Marco Rosi - SS Lazio - 2025 Getty Images









































