Carrarese, Calabro: “Il Catanzaro è forte, so che ambiente crea il Ceravolo. Ecco quando tornano Schiavi e Torregrossa” | OneFootball

L’allenatore della Carrarese Antonio Calabro ha parlato in conferenza stampa all’antivigilia della sfida col Catanzaro.

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Ecco le parole, riprese da PassioneCatanzaro:

“La sosta? Ne abbiamo approfittato per riequilibrare le informazioni tattiche con gli ultimi arrivati e per ripristinare energie fisiche: un po’ di benzina in più non guasta. L’utilizzo dei nuovi e dei giovani va fatto con le proporzioni giuste, al momento giusto. Abbiamo tante situazioni diverse: c’è chi non gioca da tanto e si è solo allenato, chi ha giocato meno, chi ha fatto il ritiro ma non partite. Sono tutte cose da valutare. Le condizioni permettono di essere disponibili, qualcuno di più e qualcuno di meno.

Le difficoltà col Catanzaro sono quelle di una squadra forte, allenata bene, e di un ambiente caldo. Immagino che chi c’era l’anno scorso sia agevolato nel conoscere che tipo di ambiente andiamo a trovare. L’anno scorso il primo tempo finì 1-1, il secondo non fu all’altezza. Parliamo di una squadra che poi è arrivata in semifinale: può succedere nel cammino. Più esperienze accumuliamo, meglio è.

Basta vedere chi è retrocesso dalla A e ha mantenuto struttura, e chi è salito dalla C. Padova, Avellino, Entella, Pescara… erano in C per caso. Questo fa capire la difficoltà che il campionato può riservare. Schiavi e Torregrossa out, Belloni non sarà disponibile. Di Stefano rientra gradualmente. Se non ci sono intoppi, Schiavi e Torregrossa dovrebbero essere disponibili per la successiva.

Questione tifosi? Basta parlarne: ci metto una pietra sopra. Ho chiesto ai ragazzi di non farci caso. Noi abbiamo già avversari forti da combattere. Le cose che non riguardano il terreno di gioco le accantoniamo e ci concentriamo su quello che ci fa vincere o non vincere le partite.”