Casadei carica i suoi prima di Juve Torino: «Sappiamo il valore del derby della Mole, non vedo l’ora che inizi». Il messaggio di sfida a Spalletti è chiarissimo | OneFootball

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·7 novembre 2025

Casadei carica i suoi prima di Juve Torino: «Sappiamo il valore del derby della Mole, non vedo l’ora che inizi». Il messaggio di sfida a Spalletti è chiarissimo

Image de l'article :Casadei carica i suoi prima di Juve Torino: «Sappiamo il valore del derby della Mole, non vedo l’ora che inizi». Il messaggio di sfida a Spalletti è chiarissimo

Casadei prima di Juve Torino, il centrocampista granata vive l’emozione del primo derby. La carica dei tifosi e la fame di riscrivere la storia. L’avversario è Spalletti

Sono passati nove mesi da quando Cesare Casadei è sbarcato nell’universo granata. Arrivato con le stimmate del predestinato, a 22 anni è già un pilastro del Torino di Marco Baroni. Domani, all’Allianz Stadium, vivrà la sua prima grande vibrazione: il Derby della Mole contro la Juventus.

Il centrocampista, a La Gazzetta dello Sport, ha ammesso che sarà emozionante, tanto emozionante. Ha spiegato di conoscere il valore della sfida per i tifosi e per la società, ma ha subito chiarito che l’importante sarà saperle gestire, restando concentrati. Pur consapevole della forza della Juventus, Casadei sa che in queste partite possono incidere la mentalità, l’atteggiamento e il cuore.


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L’atmosfera in città è già cambiata. Casadei ha raccontato di aver sentito un clima differente sin dall’inizio della settimana, culminato martedì al Filadelfia con l’allenamento a porte aperte, dove i tifosi hanno trasmesso la loro energia alla squadra.

Sebbene aspetti di giocarlo per capire fino in fondo cosa significhi, ha capito che la rivalità è tanta. I compagni di squadra gli hanno trasferito il concetto: è una partita che va oltre i valori tecnici e le tattiche, dove ciò che conta è il fattore mentale, chi ha più fame di vincere.

Casadei prima di Juve Torino, il centrocampista sfida Spalletti: «Vogliamo riscrivere la storia»

E il Torino di fame ne ha tantissima, è fuori dubbio, assicura Casadei. L’obiettivo è chiaro: la squadra è affamata e ha tanta voglia di riscrivere un pezzettino di storia. L’errore da non fare è entrare con l’atteggiamento sbagliato. La parola chiave nello spogliatoio è adrenalina, perché c’è voglia di arrivare al fischio d’inizio.

Il destino, inoltre, gli mette di fronte Luciano Spalletti, il tecnico della Juventus che per primo lo convocò in Nazionale. Casadei ha ammesso che sarà senza dubbio bello rivedere il mister, ma ha immediatamente blindato le emozioni, da vero uomo derby. Ha chiarito che dal momento in cui si è in campo, non si hanno amici. Un concetto rafforzato dal fatto che oggi Spalletti è l’allenatore della Juve.

Infine, ha elogiato il suo tecnico Marco Baroni, che sarà squalificato, sottolineando come gli stia dando tanta fiducia, aiutandolo nel suo percorso di crescita e a capire come sfruttare le sue doti fisiche negli inserimenti.

CESARE CASADEI – «Emozionante, tanto emozionante. Ne conosciamo il valore per noi, per la società, per i tifosi. È il mio primo derby: la prima cosa che mi viene mente è che sarò sommerso dalle emozioni. L’importante sarà saperle gestire, restare concentrati e non farsi prendere troppo dal momento per fare quello che bisogna fare. Pur consapevoli della forza della Juventus, in queste partite possono incidere la mentalità, l’atteggiamento e il cuore. Sin dai primi giorni della settimana si è sentito un clima differente. Martedì, al Filadelfia durante l’allenamento, è stato importante stare con i tifosi: ci hanno trasmesso la loro energia per prepararci al meglio anche dal punto di vista caratteriale e sul piano della volontà. Prima di tutto che la rivalità è tanta, ma per capire cosa significhi fino in fondo aspetto di giocarlo. Chi è al Toro da tanto tempo mi sta trasferendo il significato: è una partita importante, dal punto di vista emozionale è diversa dalle altre. I derby in generale, ma soprattutto questo di Torino, vanno oltre i valori tecnici e le tattiche. Ciò che conta è il fattore mentale, chi ha più fame di vincere. Tantissima, è fuori dubbio. Siamo un Toro affamato, abbiamo tanta voglia di riscrivere un pezzettino di storia. Bisognerà tradurre questa fame preparando la partita al meglio: non sarà facile, ce la metteremo tutta. Entrare con l’atteggiamento sbagliato. Può apparire difficile, perché in una partita così sentita sbagliare l’atteggiamento sarebbe da stupidi. Ma noi più che pensare all’errore da non fare, ci stiamo concentrando su quello che dobbiamo fare: stiamo curando qualsiasi dettaglio. Io direi: adrenalina. Perché c’è tanta voglia di essere al fischio d’inizio: io proprio non vedo l’ora che il derby inizi. È il sentimento diffuso in tutta la squadra. Molte volte capita che ci si incroci dopo aver vissuto un’esperienza insieme. Ma dal momento che si è in campo, non si hanno amici. Sarà senza dubbio bello rivedere il mister, ma sapendo che oggi è l’allenatore della Juve…. Non l’ho mai nascosto, per me sarebbe una grande soddisfazione tornare in Nazionale. Ma so che l’unica strada è fare bene con il Toro. Il mister in panchina può fare la differenza, comunque sia il suo lavoro lo svolge soprattutto durante la settimana. Sappiamo che lì sarà con noi. Sin dal primo giorno, in ritiro, il mister ha sempre speso belle parole nei miei confronti e mi ha sempre dimostrato che crede in me. Mi sta dando tanta fiducia, penso che io sia in un percorso di crescita: mi sta dando modo di sbagliare, di esprimermi, di migliorare. Mi fido del percorso intrapreso con il mister, con lui potrò avere grandi soddisfazioni. Mi sta aiutando a capire quale deve essere la mia dimensione da calciatore. Sta cercando di farmi capire il mio posizionamento, i tempi di gioco: vede in me grandi doti fisiche da tradurre negli inserimenti e nel riempimento degli spazi. Sono un romagnolo abbastanza scaramantico: non si dice, altrimenti non succede».

QUOTE JUVE TORINO – I bianconeri vogliono centrare la terza vittoria di fila in Serie A e tenere il passo della testa della classifica, nella stracittadina contro i cugini granata.La quota 1X + YILDIZ MARCATORE PLUS (Juve vince o pareggia + Yildiz marcatore/suo sostituto o se durante il match verranno colpiti un palo o traversa dal marcatore/suo sostituto) è data a 14.00 su Lottomatica e Goldbet grazie alla super quota maggiorata offerta ai nuovi clienti tramite link. La stessa giocata è quotata 3.25 su Snai.

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