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PianetaBari

·16 septembre 2025

Caso Sibilli, avrebbe scommesso (legalmente) su calcio e tennis. Cosa rischia?

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In casa Bari, dopo l’archiviazione del caso Bellomo, continua a tenere banco il caso Sibilli. Inizialmente, su segnalazione della Guardia di Finanza, i riflettori erano stati accessi su altri tesserati biancorossi, senza che però emergesse nulla di rilevante da un punto di vista sia penale che sportivo. Sull’ex Pisa, come confermato anche dal suo avvocato, sarebbe invece ancora in corso l’indagine.

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Copyright: Marco Luzzani/Getty Images – Via OneFootball


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Il punto e i rischi per Sibilli

I contenuti delle carte al momento restano secretati, ma secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica, Sibilli avrebbe scommesso mediante piattaforme legali su match di calcio e tennis. Per quanto queste giocate non siano state considerate rilevanti sotto il profilo penale, la Procura di Bari ha trasferito tutti gli atti alla Federcalcio. Se le puntate sul tennis non costituiscono un illecito per un giocatore, diverso è il discorso per il calcio: scommettere sul proprio sport equivale a violare i regolamenti federali.

La difesa potrebbe puntare sul patteggiamento. Impossibile sbilanciarsi sulla entità della possibile sanzione, anche perché molto dipenderà dal tipo di infrazione che verrà eventualmente accertata e dal numero di puntate fatte: i precedenti dimostrano come cambi tantissimo fra venti o cento scommesse, solo per fare un esempio. Una ulteriore aggravante sarebbe scommettere sul proprio campionato o addirittura sul club in cui si milita (ma non sembra questo il caso).

Per situazioni fra loro differenti, infatti, in passato sono variate anche le squalifiche. Sandro Tonali è stato fermato per 18 mesi (8 coperti da terapia), Nicolò Fagioli per 12 (di cui 5 in terapia), Okoye per 2 mesi e Forte per 9. La forbice per Sibilli resta dunque molto ampia e dipenderà dalla valutazione della Procura FIGC, che si pronuncerà a breve. Il Bari, dal canto suo, non rischia alcuna sanzione diretta: la società è estranea alla vicenda. Ma l’eventuale squalifica dell’attaccante rappresenterebbe comunque un colpo pesante sul piano tecnico e umano per Caserta, che punta molto sul fantasista.

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