Cissè trascina il Catanzaro alla prima vittoria stagionale: al Ceravolo il Palermo capitola 1-0! Il Modena è sempre più primo | OneFootball

La vetta è lì, a vista: la puoi quasi toccare con un dito. Il Modena, però, è un avversario tosto e maturo e non mollerà il primo posto tanto facilmente: lo ha dimostrato nello scontro diretto della scorsa giornata, andando sotto nel punteggio nella bolgia del Barbera ma sapendo ritornare a galla da grande squadra. Chissà se saranno i Canarini il grande antagonista per la tanto agognata promozione in Serie A, ma una cosa è certa: il Palermo è tornato, è vivo, è totalmente un’altra squadra rispetto alla gestione Dionisi. Ma soprattutto ha al comando un “vecchio lupo di Serie B” come Inzaghi, che ormai conosce la categoria a menadito e questo potrà fare la differenza quando a contare saranno le inezie. La caccia al primo posto dei predatori rosanero inizia dal Ceravolo, dove giace attualmente un leone ferito nell’orgoglio: il Catanzaro scarseggia nei risultati, ma notoriamente sa come si tirano fuori gli artigli nei grandi appuntamenti. E allora quale migliore occasione, se non questa, per tornare a ruggire?

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Il Catanzaro di Alberto Aquilani affronta al Nicola Ceravolo il Palermo di Filippo Inzaghi. Pianeta Serie B propone di seguito il resoconto del match.

PRIMO TEMPO

La disputa si apre a ritmi piuttosto compassati: la fase di studio tra le due squadre è palese e perdura per diversi minuti, salvo poi trasformarsi in leggero nervosismo. La causa scatenante è un cartellino giallo discutibile comminato dal direttore di gara Pairetto a Pierozzi per un intervento deciso nei confronti dello sgusciante Cissè. La gara fatica cambiare passo e, al netto di due timidi tentativi firmati Segre e Di Chiara, non regala emozioni degne di nota nella prima mezz’ora di orologio. Ci vuole un liscio di Peda su un traversone innocuo piazzato dalla fascia destra per far registrare il primo squillo: la palla finisce sui piedi di Iemmello, che però stringe troppo la conclusione sul primo palo e non centra lo specchio. Anche la prima occasione targata Palermo nasce abbastanza casualmente: al 34′ Palumbo riceve in posizione defilata e disegna un tiro-cross al veleno che non viene deviato da nessuno e, data la traiettoria estremamente arrotata, si infilerebbe in rete in maniera sibillina se non fosse per il graffio con le unghie di Pigliacelli. Il Catanzaro cresce e al 44′ spreca una chance colossale per passare in vantaggio: Rispoli esce magicamente dal traffico e serve Iemmello, che di prima lancia Pontisso in campo aperto. Il numero 20 percorre indisturbato le praterie, ma al momento decisivo perde lucidità e calcia addosso a Joronen, bravo a chiudere lo specchio. I calabresi, spinti dal calore del Ceravolo, premono sull’acceleratore e trovano il gol del vantaggio al 47′: rimessa lunga di Brighenti, la difesa rosanero fatica a liberare e la sfera giunge in zona Cissè, che fulmina un Joronen non impeccabile con un sinistro sul primo palo che si insacca sotto la traversa.

SECONDO TEMPO

Sia Aquilani che Inzaghi si cautelano all’intervallo e sostituiscono rispettivamente gli ammoniti Petriccione e Pierozzi con Buglio e Bereszynski. La seconda frazione si apre con la reazione arrembante del Palermo, desideroso di rimettere sui binari giusti il match il prima possibile; al 56′ Augello crossa splendidamente per Pohjanpalo, che giganteggia su Antonini ma schiaccia centralmente favorendo la parata di Pigliacelli. Sul ribaltamento di fronte il Catanzaro avrebbe l’occasione per il raddoppio: il traversone di Pontisso è preciso per la testa di Iemmello, ma il centravanti giallorosso indirizza male con la fronte e la palla si impenna sopra la traversa. Le continue interruzioni dovute a falli e problemi fisici spezzettano il gioco, facilitando il compito di gestione ai calabresi e impedendo ai siciliani di mettere alle corde gli avversari. Malgrado i cambi offensivi operati da Inzaghi, è il Catanzaro ad avere un’altra palla gol: all’80’ Iemmello viene imbeccato da Cissè e colpisce di collo, costringendo Joronen a distendersi sul fianco sinistro e deviare a mano aperta. All’87’ arriva l’errore che non ti aspetti dal giocatore che non ti aspetti: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Pohjanpalo fallisce di testa la palla del pareggio a pochi metri dalla porta.

Il Catanzaro trova finalmente la prima vittoria stagionale: al Ceravolo capitola un avversario di spessore, il Palermo, apparso appannato e con poche idee quest’oggi. Ci pensa ancora Alphadjo Cissè a trascinare i giallorossi con l’ennesimo timbro: i giallorossi tornano a respirare e si staccano parzialmente dalle ultime posizioni di classifica. Prima sconfitta per i rosanero, che scivolano al quarto posto a -5 dalla vetta: il Modena è sempre più primo e può pensare già ad una mini-fuga.