Collovati gioca Inter Milan in anticipo: «Ecco che derby mi aspetto, quei due giocatori possono essere determinanti». Poi si esprime sul futuro di San Siro | OneFootball

Collovati gioca Inter Milan in anticipo: «Ecco che derby mi aspetto, quei due giocatori possono essere determinanti». Poi si esprime sul futuro di San Siro | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·19 novembre 2025

Collovati gioca Inter Milan in anticipo: «Ecco che derby mi aspetto, quei due giocatori possono essere determinanti». Poi si esprime sul futuro di San Siro

Image de l'article :Collovati gioca Inter Milan in anticipo: «Ecco che derby mi aspetto, quei due giocatori possono essere determinanti». Poi si esprime sul futuro di San Siro

L’ex difensore di Inter e Milan, Fulvio Collovati, prova a giocare d’anticipo il derby di Milano che andrà in scena domenica sera a San Siro

Intervistato da Pianeta Milan, Fulvio Collovati, doppio ex del derby di Milano tra Inter e Milan che andrà in scena domenica sera a San Siro, ha parlato così.

CHE DERBY MI ASPETTO? – «Molto equilibrio. Molto tattico. Un derby di attesa. Si parla del ‘corto muso’ e dell’attendismo di Allegri».


Vidéos OneFootball


E GLI ALTRI? – «L’Inter è una squadra che con tre passaggi riparte sugli esterni. Sono due squadre che attendono e ripartono. Mi aspetto una partita a scacchi. Sarà tattica, è fuori discussione. Con due allenatori così dubito fortemente che si scopriranno molto. Poi i giocatori singoli possono essere determinanti, Modric da una parte e Calhanoglu dall’altra. Milan e Inter hanno un centrocampo da favola».

POTREBBE ESSERE UNO DEGLI ULTIMI DERBY A SAN SIRO, CONTRARIO O FAVOREVOLE ALLA DEMOLIZIONE? – «La storia non si può distruggere. Non la puoi mettere da parte. Avrei fatto come ha fatto il Real Madrid per il ‘Bernabéu’. Avrei ristrutturato San Siro, rendendolo efficiente al massimo, adeguandolo moderne tecnologie. Si poteva fare come a Madrid. Preferisco ad ogni modo non entrare in dinamiche economiche: è un peccato però per la storia».

À propos de Publisher