PianetaChampions
·4 octobre 2024
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Lâallenatore del Como, Cesc Fabregas, ha analizzato la prestazione della sua squadra e il match ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue parole, riportate da TMW:
Qual Ăš stata la chiave della vostra prestazione nel primo tempo? âAbbiamo iniziato bene, mantenendo la nostra identitĂ di gioco, caratterizzata da possesso, qualitĂ e idee. Tuttavia, nel secondo tempo, la situazione Ăš diventata complicata dopo un errore in fase di gestione della palla.â
Cosa Ăš successo esattamente in quel momento cruciale? âNon Ăš solo colpa della palla persa da Sergi Roberto. Prima di quel momento, câĂš stata una rimessa laterale che non abbiamo gestito bene. Emil avrebbe potuto lasciare la palla andare fuori, ma ha deciso di giocarla, e questo ha portato a una rimessa per il Napoli.â
Come valuta la crescita della sua squadra? âI ragazzi sono ancora giovani e devono imparare a gestire meglio certe situazioni. Dobbiamo essere un poâ piĂč cattivi e saper giocare in determinati momenti della partita. Penso che abbiamo fatto bene per 60 minuti, ma dopo il rigore, la stanchezza ha iniziato a farsi sentire.â
Cosa ha notato nel Napoli dopo il terzo gol? âHo visto un grande Napoli, che ha continuato a spingere. La loro rosa Ăš molto importante; i cambi che fanno alzano il livello della squadra. Questo Ăš un aspetto che come allenatore noto con attenzione.â
Come giudica la prestazione del Como in generale? âAbbiamo avuto un Como superlativo per 60 minuti. Giocare contro squadre di alto livello come il Napoli ci dĂ fiducia. Siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare a lavorare per gestire meglio i momenti della partita.â
Ha ricevuto complimenti da Antonio Conte. Cosa ne pensa? âI complimenti di Conte sono stati sinceri e significativi. Ă sempre bello ricevere riconoscimenti da un allenatore del suo calibro.â
Come si Ăš svolta la costruzione della squadra? I giocatori li sceglie lei personalmente? âDopo la promozione, abbiamo iniziato a lavorare per la prossima stagione. Abbiamo identificato chi puĂČ competere in Serie A e dove dobbiamo alzare il livello. La scelta dei giocatori Ăš una gestione collettiva, ma alla fine sono io a decidere chi entra nel progetto.â
Qual Ăš la sua visione per il futuro del Como? âVogliamo un mix di esperienza e gioventĂč. Mi piace allenare i giovani che comprendono la mia idea di gioco. Stiamo lavorando bene e, sebbene siamo solo allâinizio, siamo sulla strada giusta per migliorare il nostro dipartimento di statistiche e datiâ