PianetaChampions
·28 janvier 2025
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Alla vigilia di Dinamo Zagabria-Milan, Sergio Conceiçao, allenatore dei rossoneri, Ăš intervenuto in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni riportate da TMW: âOggi abbiamo fatto sul campo con tutto il gruppo 40 minuti, per me non Ăš lâideale ma lo sappiamo. Con quello che studiamo cerchiamo di fare una partita positiva e vincereâ.
âGiorni turbolenti? Non abbiamo bisogno di cose che non sono interessanti per dare la scossa. La scossa viene col lavoro, con la motivazione di giocare nella miglior competizione al mondo per club. Vogliamo concludere questa fase nel migliore dei modi. La motivazione la troviamo ogni giorno che andiamo a Milanello. Abbiamo questa responsabilitĂ di difendere un club come il Milan. Ă la cosa piĂč importanteâ.
âSe Morata riposerĂ ? Capisco la domanda. Ma penso partita per partita, non faccio calcoli due partite alla volta. Non va bene. Non ho cominciato ieri, quando facciamo cosĂŹ i risultati non sono buoni. Dobbiamo focalizzarci su domani che sarĂ importante e difficile per raggiungere il secondo obiettivo. Il primo era vincere la Supercoppa e lâabbiamo fatto bene, il secondo obiettivo Ăš arrivare tra le prime otto in Champions League. Siamo concentrati su questa partita, al derby ci penseremo giovedĂŹ giĂ in aero tornando a casaâ.
âMancano tante partite, lâobiettivo Ăš di arrivare tra le prime quattro in campionato. Nella domanda precedente lâho detto: non possiamo pensare al derby, figurati alla Champions League. Guardando in avanti non vediamo le scale che ci sono davanti e rischiamo di inciampare. Ci sono tanti momenti di gioco in cui mi piacerebbe vedere migliorata la squadra: a tratti facciamo bene, altre volte non tanto. Quando abbiamo la palla, parlo di qualitĂ di gioco, occupazione degli spazi, le transizioni difensive che dobbiamo avere⊠Gli allenatori cercano sempre la perfezione, lavoriamo su tutti questi dettagli. Non Ăš la scusa, ma il tempo non câĂš. I calciatori mi piace allenarli sul campo, vedere gli spazi, vedere le correzioni da fare. Ma vedo anche cose positive, cosĂŹ come cose in cui non siamo migliorati o solo un poco. I ragazzi ci credono, poi Ăš meglio fare una partita tranquilla che rimontarla. Ă importante guardare a questo spirito e mettere dentro anche altre cose per vincere piĂč tranquillamenteâ.
âIl Milan puĂČ rinascere dalla cenere con dice una canzone di Lazza? Non ho bisogno di canzoni. Stiamo lavorando per arrivare a fine stagione ed avere questi obiettivi raggiunti. Rinascere vuol dire che câĂš una situazione negativa, noi dobbiamo concentrarci sul lavoro. Ogni giorno che passa ci conosciamo bene. Concerto⊠Queste cose fanno parlare la gente, le persone. Io sono portoghese, ho una cultura diversa ma il linguaggio del calcio Ăš universale: câĂš lâallenamento da due ore al giorno e poi câĂš la vita normale, da affrontare con professionalitĂ . Non Ăš una chiamata allâattenzione per nessuno, non Ăš finito il mondo per un concerto. Ho parlato con i quattro giocatori, io ho le mie regole e ce le ha anche il club. Non importa per domani, la cosa piĂč importante per domani Ăš pensare alla Dinamo e a cosa possiamo fare per vincereâ.
âVedo un gruppo umanamente molto buono. Sono uomini bravi. Capiscono che câĂš il mio pensiero sul calcio e sulla nostra vita sportiva. Dal momento che sanno come funzioniamo come gruppo sono molto rispettosi, cosĂŹ come lo sono io. Lâallenatore deve vedere che gruppo ha davanti, loro sono un bel gruppo. Sono arrivato e ho cambiato un bel poâ di cose e loro lâhanno accettato. Non sembra che abbiamo cambiato modo di giocare ma ci sono diverse cose che vogliamo cambiare. Sono contento di questo gruppoâ.
âDNA europeo nel Porto e nel Milan? Sono due grandissimi club. Penso che il Porto sia tra le prime con piĂč presenze, il Milan Ăš il secondo club per trofei vinti. La storia non va in campo. Il DNA Ăš comunque importante, lâambiente che si crea in questa competizione Ăš bellissimo. CâĂš anche lâaltra parte, la motivazione che loro hanno di fronte a club storici. Domani affrontiamo una squadra che spera ancora di andare ai playoff, sarĂ molto difficile. Milan e Porto sono state campioni del mondo, questo peso da una parte Ăš positivo e dallâaltra Ăš positivo anche per gli avversariâ.