Inter News 24
·4 novembre 2025
Conferenza stampa Carlos Augusto pre Inter Kairat Almaty: «Abbiamo un grande gruppo e faremo grandi cose. Chivu ci ripete sempre una cosa»

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·4 novembre 2025

La conferenza stampa di Carlo Augusto alla vigilia di Inter Kairat Almaty, match valevole per la quarta giornata della League Phase di Champions League: queste le parole del difensore nerazzurro (che interverrà in compagnia del tecnico Cristian Chivu). La conferenza avrà inizio alle ore 14.30, noi di InterNews24 la seguiremo live.
QUANTO CONTA VINCERE DOMANI? – «Sappiamo che in questa Champions è importante vincere e fare punti, c’è anche la differenza reti. Non ci sono partite facili. Giochiamo in casa, loro stanno facendo la storia nel loro paese e vengono per fare una grande prestazione. Dobbiamo essere concentrati su di noi per portare a casa 3 punti, perché poi abbiamo 4 partite difficili».
LA SOFFERENZA DELLA CATENA MANCINA DIFENSIVA COL VERONA E COL NAPOLI – «E’ stato un caso, dobbiamo sottolineare anche la bravura degli avversari. Lavoriamo spesso in fase offensiva e difensiva, ci sono momenti della partita in cui dobbiamo essere più concentrati per fare meglio la fase difensiva. Dobbiamo continuare il nostro cammino che è più importante della vittoria».
SCORIE PSICOLOGICHE – «Chiaro che volevamo avere il dominio della partita per tutti i 90 minuti ma dobbiamo anche saper soffrire. Domenica è stata una partita difficile, ma le vittorie così all’ultimo minuto contano tanto anche per l’animo della squadra. Se continuiamo così possiamo provare a vincere i campionati che giochiamo».
SE MI SENTO PIU’ CONSIDERATO E IMPORTANTE RISPETTO ALL’ANNO SCORSO? E SUL RUOLO – «Chiaro che mi sento più integrato, anche i giovani nuovi arrivati, il mister prova a fare le rotazioni per stare sempre insieme al gruppo, questo aiuta tanto anche chi gioca meno. Lavoriamo tanto in settimana, anche fisicamente. Quando abbiamo l’opportunità di giocare dobbiamo fare del nostro meglio per mettere in difficoltà anche il mister. Abbiamo un grande gruppo e credo che faremo grandi cose. Sul ruolo? Mi piace giocare, poi terzo o quinto in una squadra come la nostra che è molto offensiva… Io sono un terzino, voglio imparare anche da Bastoni e Dimarco, che sono grandi calciatori».
SULLA MANCATA CONVOCAZIONE COL BRASILE – «La Nazionale è un obiettivo di tutti, è l’anno dei Mondiali. Io lavoro sempre per aiutare l’Inter a vincere, poi è chiaro che la nazionale sia un obiettivo. Farò il mio meglio, devo ancora migliorare per essere pronto e approfittare delle opportunità. Poi sta al mister, rispettando le sue decisioni».
SULLA DIFFERENZA DEI GOL SUBITI TRA CHAMPIONS E CAMPIONATO – «Il mister parla sempre con noi, dicendo che nelle partite in Champions abbiamo una concentrazione maggiore e che dobbiamo fare così anche in campionato. Sappiamo che la differenza reti in Champions è importante, dobbiamo lavorare e fare bene indipendentemente dall’avversario».
COSA CI HA DATO CHIVU – «Ci ha dato tanto, è stato un grande calciatore ed è stato nello spogliatoio. Ha aiutato tutti a ritrovare fiducia, ora pensiamo a questa stagione. Ci ha dato gli stimoli giusti, bisogna continuare così».
IN COSA MIGLIORARE? – «Non siamo mai perfetti. Io devo migliorare, lavorare di più. Ci sono punti in cui voglio migliorare, sono ambizioso».









































