Conferenza stampa De Rossi in vista di Genoa Verona: «Loro squadra tosta, dobbiamo essere più smaliziati. Stadio valore aggiunto. Ecco alcuni dettagli sulla formazione» | OneFootball

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·27 novembre 2025

Conferenza stampa De Rossi in vista di Genoa Verona: «Loro squadra tosta, dobbiamo essere più smaliziati. Stadio valore aggiunto. Ecco alcuni dettagli sulla formazione»

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Conferenza stampa De Rossi in vista di Genoa Verona. Le parole del tecnico rossoblù in vista della sfida della 13a giornata che si terrà sabato

Alla vigilia della partita casalinga contro il Verona, valida per la 13a giornata di Serie A, Daniele De Rossi, allenatore del Genoa, ha parlato in conferenza stampa, facendo il punto della situazione in vista dello scontro diretto che arriva dopo i pareggi contro Fiorentina e Cagliari e la vittoria a Sassuolo. Il tecnico ha toccato vari argomenti, dalla difficoltà di vincere al Ferraris alle migliorie da fare in difesa, senza dimenticare la crescita di alcuni giovani come Colombo e Vitinha.

SETTIMANA LAVORATIVA E EMOZIONI IN PANCHINA«Non abbiamo avuto tutti a disposizione. Però di base abbiamo avuto un numero tale da lavorare sugli aspetti che chiediamo. Abbiamo lavorato bene. I ragazzi hanno spinto tanto con grande partecipazione nei contenuti tattici. Sono soddisfatto di come lavorano i ragazzi, sono super disponibili nell’alzare l’intensità. Stiamo arrivando bene alla gara».


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«E’ stato importante tornare in panchina a Cagliari. Ti senti meno bloccato di quando sei in tribuna. Sono tutte emozioni per cui faccio questo lavoro. Sentimenti a volte contrastanti a seconda del risultato. Sono abituato a questi piccoli shock emotivi e sono contento di essere in panchina al ‘Ferraris’».

LAVORO SULLA DIFESA E COMBATTERE LE DIFFICOLTÀ IN CASA«Ci stiamo lavorando, sia sul campo ma anche con i video. A volte prendi gol per atteggiamenti, non comportamenti, legati a posture che magari accadono dieci secondi prima del gol. A Cagliari per esempio abbiamo preso i primi due gol su palle alte, considero il secondo in questo senso. E’ più facile da analizzare mentre il terzo si può analizzare in due maniere diverse: la prima è che sono stati bravi loro, la seconda è che noi dobbiamo partecipare di più alla fase difensiva in area. Le aree sono troppo importanti e dobbiamo avere più presenza, non solo numerica ma anche fisica usando le braccia senza fare fallo. Deve diventare fastidioso per gli avversari entrare in area e fare gol. I ragazzi lo sanno, sono giocatori esperti ma puntarci il dito in ogni riunione e in ogni allenamento su quanto sia importante essere smaliziati farà bene».

«Il ‘Ferraris’ è un fattore aggiunto ma dobbiamo lavorare sulle nostre basi di calcio. E se faremo così lo stadio ci verrà dietro e diventerà ancora più difficile per gli avversari».

ATTACCO E CRESCITA DI COLOMBO E VITINHA«Sono contento di come stanno giocando. Anche degli altri che giocano un po’ meno. Ekhator l’ho visto bene. Non posso parlare di coppia di attaccanti. Io ne ho quattro-cinque, più trequartisti. Il reparto mi fa stare tranquillo. Il gol è una spinta emotiva per loro. Questo sentirsi comodi vicino al compagno di reparto può darti degli appigli a cui aggrapparti in campo quando arriva la stanchezza o quando devi difendere un risultato positivo».

IDEA SUL VERONA E SINGOLI GIOCATORI«Dobbiamo ripetere le stesse cose dette contro la Fiorentina con valori diversi. Arrivano da risultati negativi e saranno pronti a fare una partita tosta. Ad occasioni create sono sesti in campionato, una squadra molto diretta con due attaccanti molto forti. Ha fatto tante partite dove non meritava di perdere».

«Lo ringrazio per il suo commento, ma non penso che sia così. Ci sono tanti leader, alcuni silenziosi, in questa squadra e usciranno fuori. E’ un gruppo che mi piace, hanno giocato tante gare in A, vanno d’accordo fra di loro».

«Masini può essere una mezzala diversa da Malinovskyi o Gronbaek. Ha grandi potenzialità e la sua disponibilità mi fa pensare che a breve sarà un giocatore ancora più fondamentale per il Genoa».

FUTURO E MERCATO DI GENNAIO«Ne stiamo parlando col direttore. Mancano ancora cinque-sei partite prima di gennaio. Come tutte le altre squadre, se c’è qualcosa da fare la faremo, c’è disponibilità da parte della società».

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