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·28 octobre 2025

đŸŽ™ïž Conte: “La porta inviolata mancava dal ’18. Bravi a reggere botta”

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Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa a margine della sfida vinta contro il Lecce.

Questo quanto ripreso da tuttonapoli.net:


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“Soddisfatto della partita? E sui segnali dei nuovi?

“Sapevo che non sarebbe stata una partita semplice. Il Lecce Ăš una buona squadra, giocare in casa loro non Ăš mai una passeggiata di salute. Giocare dopo una partita che ci ha portato via energie fisiche e nervose non era facile. Non dimentichiamo i risultati prima dell’Inter, le sconfitte con Torino e PSV. Siamo stati bravi a reggere botta, a fare una partita gagliarda, di spirito. Abbiamo fatto delle rotazioni, anche perchĂ© fra i titolari avevamo qualche acciacco. Dare un po’ di riposo Ăš stata una scelta, ma anche un obbligo. Elmas ha fatto una buonissima partita. Lucca ha tenuto botta. Lang ha fatto una discreta partita, puĂČ fare ancora di piĂč. E’ uscito per un doppio colpo sul quadricipite. Speriamo non sia niente di particolare. Da inizio anno ce ne stanno capitando di tutti i colori. Non ultimo sui portieri, prima Contini, poi Meret. Ci Ăš rimasto Milinkovic-Savic. Ricordo ancora quante cose sono state dette, se era giusto prendere un portiere di livello. Dispiace per l’infortunio di De Bruyne, ricordo i titoloni sul suo acquisto. Ora qualcuno osa dire che puĂČ essere anche un vantaggio
 io su questo mi arrendo veramente perchĂš ne sento di tutti i colori. De Bruyne ha detto che adesso puĂČ essere un vantaggio, fantastico! Chi l’ha detto Ăš da Oscar”.

Il rigore c’era? 

“Io penso che sia giusto che siate voi a giudicare quello che ù succeso. Non ù giusto venire qui e lamentarmi, sono passati troppi pochi giorni rispetto all’ultima partita con comportamenti diversi da parte di altri. Rimaniamo tranquilli e fiduciosi in Rocchi e nella classe arbitrale sprerando che cerfe lamentele non condizionino, dipende da chi arrivino. Quando si presentano i presidenti pensano di dare un indirizzo importante. Noi non ci lamentiamo ma facciamo attenzione, non siamo scemi. Se qualcuno voleva mandare messaggi particolari, non va bene”.

“Prima eravamo una squadra che concedeva, oggi non abbiamo subito gol e non succedeva dalle prime due partite. Abbiamo fatto clean sheet che non facevamo dal 1918. Dobbiamo avere sempre lo spirito di squadra, lo abbiamo fatto e non lo dobbiamo perdere. Quando l’abbiamo perso l’abbiamo riconosciuto. Dobbiamo continuare su questa strada, ma non dobbiamo dimenticare quello che abbiamo fatto e che stiamo facendo. Se no diventa tutto a ‘aggratis'”.

“Nel 4-3-3 l’attaccante dipende che caratteristiche ha. Come Hojlund sono attaccanti che diventano punti di riferimento. Ha fatto la sua partita e siamo contenti. Arriva da realtĂ  diverse, si trova lo scudetto su petto e pressioni diversi. Dobbiamo avere pazienza e inserirli giocando. Oggi l’abbiamo fatto anche con Lang. Elmas anche, che Ăš una vecchia conoscenza del Napoli che ha qualitĂ  e puĂČ giocare in diversi ruoli. Volevo fare un plauso a Gilmour, era venuto il dottore dicendo che non stava bene, ha preso tachipirina e altra. C’era solo lui in quel ruolo, dovevo inventarmi qualcos’altro se non ce l’avesse fatta”.

“Lecce? “Posso dire solo cose positive. Ha tenuto botta in maniera importante, poi giocare in casa le dĂ  una spinta in piĂč. Conosco benissimo Eusebio, Ăš un bravissimo allenatore. Poi il Lecce riesce sempre a tirare fuori qualcosa di nuovo, Trinchera e Pantaleo sono top. Tito sempre Lecce, le mie radici sono qui. Sono leccese e questo non me lo potrĂ  portare mai via nessuno”.

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