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·29 mars 2025

Cremonese, Castagnetti: “Vogliamo la Serie A e non ci nascondiamo”

Image de l'article :Cremonese, Castagnetti: “Vogliamo la Serie A e non ci nascondiamo”

La Cremonese non è riuscita ad andare oltre il pareggio contro il Cittadella, Michele Castagnetti ha analizzato la gara. Riprendiamo quanto detto dal canale ufficiale dei grigiorossi.

Qual è lo spirito nello spogliatoio? Quello di oggi è un punto guadagnato o due punti persi?“Prima della partita il morale e le aspettative erano alte e volevamo vincere, ma per come è andata è un punto guadagnato. Il pareggio ci dà continuità, abbiamo fatto una bella partita. Forse tecnicamente abbiamo sbagliato qualcosa, ma il Cittadella è una squadra che pressa di continuo, peccato per il secondo gol che ha condizionato la rimonta. Ma ripeto che il bicchiere è mezzo pieno, la squadra è in salute e oggi sfidavamo una squadra che ha un ottimo rendimento in trasferta”.


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Cosa non ha funzionato sulla rete dello 0-2?“Abbiamo commesso un errore, non l’ho ancora rivisto. Peccato, perché la squadra era carica e avremmo potuto fare qualcosa di diverso se fossimo stati sotto di un solo gol”.

Il Cittadella non ti ha lasciato spazio. Il pubblico ha rumoreggiato in alcuni momenti della gara in cui il possesso palla era molto basso, cosa ne pensi?“Sapevamo come sarebbero venuti a pressarci perché fanno così da quando sono in Serie B. Per questo cerchiamo di giocare dal basso: per eludere il pressing avversario, per trovare spazio in avanti. Mi dispiace per i fischi perché noi coinvolgiamo da sempre il portiere nel nostro gioco. La gente forse vorrebbe che buttassimo palla su, ma la filosofia nella quale crediamo è che il portiere ci aiuta a eludere il pressing avversario. Questo è il nostro modo di fare”.

La Cremo spesso va in svantaggio in casa. Come te lo spieghi?“Sicuramente è un dato. In casa dovremmo fare più punti e andare sotto non aiuta… Noi cerchiamo di fare un gioco molto offensivo e sicuramente è un aspetto sul quale dobbiamo lavorare, ma oggi la partita l’abbiamo fatta. Ci sono tante gare giocate nello stesso modo, bisogna evitare di prendere dei gol rocamboleschi come quelli di stasera. Serve cambiare questo trend, ma anche stasera la prestazione è stata importante. Sembra sempre che la Cremonese debba vincere tutte le partite, ma non è facile e la Serie B ce lo insegna. Anche noi avremmo voluto vincere, ma il 2-2 dà continuità”.

Che peso può avere questo risultato in vista del rush finale? Il gruppo crede ancora nel terzo posto o pensa a mantenere il quarto?“Noi lavoriamo per vincere più partite possibili. Vogliamo cercare di andare in Serie A e non ci nascondiamo, lo diciamo da inizio anno. A questo punto dobbiamo giocarcela ai playoff arrivando nella posizione migliore, ci mancano partite difficili e lo scontro diretto ma crediamo nelle nostre potenzialità. La squadra è convinta e ha un obiettivo chiaro, mi piacerebbe che ci credessero tutti perché è troppo importante. Per fare qualcosa di grande serve l’appoggio di tutti: magari all’inizio avremmo voluto fare il campionato del Sassuolo, ma non l’abbiamo fatto e quindi cercheremo di raggiungere il nostro obiettivo seguendo un’altra strada”.

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