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·15 décembre 2025
Da 0 a 10 – Bari, le parole sono peggio delle partite! VAR usato malissimo, Cesena immortale. Il PAGELLONE della 16^ giornata

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·15 décembre 2025

Il turno numero 16 della Serie B 2025/26 è andato in archivio. Come di consueto abbiamo sviluppato il nostro pagellone per approfondire attraverso voti e giudizi i temi che ha offerto il campionato cadetto.
Sette mesi fa Alvini retrocedeva da ultimo col Cosenza concludendo un cerchio di esperienze sportivamente deludenti cominciate a Cremona e proseguite a La Spezia. Oggi non è soltanto primo, ma vanta la squadra più divertente e la proposta più originale della Serie B. Il presidente Stirpe sa ancora come si fa.
La rovesciata che sblocca Carrarese-Entella è il degno premio per i tifosi, che oggi hanno finalmente potuto godersi la gara nella Curva attesa da tantissimo tempo. In estate la dirigenza ha cercato qualità ovunque e invece ogni volta che c’è da tirare fuori la giocata ci pensa sempre l’eroe della promozione. Un simbolo.
Il Venezia ha schiantato il Monza, c’è poco da dire. I brianzoli sono una corazzata, ma i lagunari hanno dimostrato non soltanto di non essere da meno ma anche di porre un’attenzione superiore in ogni aspetto della partita. Che sia una marcia che condurrà in Serie A?
Era un’occasione troppo grande per il Cesena, che poteva tenere il passo delle prime e accorciare sul Monza. Eppure il Mantova si è trovato subito 2-0 all’Orogel Stadium. Tutto finito? Macché. La squadra di Mignani macina gioco, lo fa in qualsiasi circostanza a prescindere da avversari e punteggio. Dopo aver sfiorato la Serie A col Bari, il mister sta tracciando un altro percorso incredibile.
La partita del Pescara al cospetto della capolista è da applausi. Vantaggio immediato, tante occasioni create, un gioco fluido e veloce. Il Delfino ha tenuto botta, arrendendosi solo alla magia di Oyono. Ognuno dà il 101% e Gorgone sta lavorando bene, ma senza grossi innesti a gennaio è difficile uscirne. E data la classifica potrebbe anche essere troppo tardi.
La squadra di Biancolino sta avendo un rendimento discreto, nonostante i mille infortuni e diversi problemi. Nonostante ciò, sembra sempre che manchi qualcosa per poter puntare a un po’ di più che una salvezza tranquilla. Contro un Catanzaro non irresistibile 0.26 di xG. Gli irpini non sono stati dominati, ma pigri e rinunciatari. Un gran peccato.
Il gol dello 0-1 subito dai brianzoli è da matita rossa. Un’uscita dal basso scellerata per superficialità firmata da Carboni e Colombo. È sempre gravissimo, ma sullo 0-0 di uno scontro diretto in trasferta in Serie B è imperdonabile. Se si tratta di presunzione, Bianco dovrà estirparla. Altrimenti la promozione si complicherà tantissimo.
Tre vittorie consecutive avevano illuso, le successive due sconfitte hanno riportato i toscani su un piano di realtà. Col k.o. contro la Juve Stabia l’Empoli esce dalla zona playoff e si fa superare da una neopromossa come il Padova in classifica. Manca temperamento, manca conoscenza del campionato e la sensazione è che anche le individualità siano state sopravvalutate.
Come sprecare due 1-0 di fila che sembravano poter costituire una svolta? Prostrandosi al Modena palesando una rassegnazione all’inferiorità che ad agosto era impensabile. L’emergenze nell’emergenza sono i cartellini rossi. Con Fellipe Jack, peggiore in campo, siamo a 6 espulsioni. Le vittorie, invece, sono sin qui soltanto 3.
Il rigore assegnato da Perri al Modena e revocato per intervento del VAR apre il campo a discorsi più ampi. L’analisi di Calvarese evidenzia come se ci si comporta utilizzando lo strumento da moviola, estrapolando ogni frame senza contesto, ci si allontana dalla realtà. Il contatto Mateju-Massolin c’è, ma le immagini traggono in inganno. Senza una riflessione più ampia, si rischia solo tante confusione.
Due punti in due partite contro due dirette concorrenti per la salvezza giocando una buonissima parte della gara in superiorità numerica. Quello del Bari è un disastro di campo, che sembra preludio per la Serie C. Fuori dal campo, però, si fa peggio. Sentire Milani, vice di Vivarini, parlare di solidità, classifica che si muove e clean sheet dopo una gara sportivamente drammatica evidenzia uno stato spaventoso di dissociazione dalla realtà.









































