Da 0 a 10 – VAR allucinante a Monza, Bari inesistente! Aquilani super, gioco “rotto” dal Frosinone. Il PAGELLONE della 17^ giornata | OneFootball

La penultima giornata dell’anno è andata in archivio e come consueto arriva il nostro pagellone della 17ª giornata di Serie B tra polemiche, grandi cose e analisi.

Il pagellone della 16ª giornata

10 – Il Frosinone ha rotto il gioco

Guardando la classifica, mai come quest’anno, le big sono raggruppate in vetta a battagliare con nessuna a distanza siderale. Tra queste, però, c’è chi ha rotto un il gioco: è il Frosinone di Alvini che in barba a tutti i pronostici macina punti e vittorie mettendo in crisi le altre partite per fare ciò che sta facendo il Frosinone. Che capolavoro.

9 – Venezia super: Stroppa abbandona il diesel?

Niente più partenze a rilento: Giovanni Stroppa ha ingranato una marcia notevole col Venezia a differenza delle sue solite stagioni in cui, alla fine, vince comunque lui ai playoff. Gli arancioneroverdi sono forti ed ora anche consapevoli di poter fare un cammino importante sin da subito,

8 – Aquilani c’è: il suo Catanzaro ora è super

4 vittorie di fila per il Catanzaro dopo le 3 in una settimana di qualche tempo fa. Dei cicli importanti che dimostrano che la squadra c’è sempre stata ma andava trovata e modellata. E Aquilani lo ha fatto: ora il Catanzaro è super ed è temibile.

7 – La reazione per sperare: il Pescara accorcia e riparte

Serviva una vittoria a tutti costi e vittoria è stata: il Pescara ha accorciato la classifica rendendola umana e dignitosa trovando la vittoria contro la Reggiana. 3 punti per ripartire e capire che la salvezza è più che possibile.

6 – Il Monza riprende la marcia in grande stile: e ora attenzione

Il Monza, dopo 7 sinfonie di fila e 3 acuti negativi, ha ripreso la marcia e lo ha fatto in grande stile. 4 gol alla Carrarese e la potenza di fuoco schierata nel massimo del suo splendore. E ora attenzione ad un altro filotto.

5 – Modena formato small: gli scontri diretti sono un tabù

Il Modena sta sognando uin grande ma quello visto nel girone d’andata è un Modena formato small. Con le big, infatti, i Canarini non hanno mai avuto chance non uscendo vittoriosi dagli scontri diretti. Una dinamica che, per sognare, va raddrizzata.

4 – Harakiri Entella: 2 punti che peseranno

Una partita in gestione, in vantaggio di un gol e contro un Sudtirol spento e mai pericoloso. 3 punti vitali per riprendere il cammino salvezza e poi l’harakiri con la doccia gelata servita da Odogwu. Per chiappella e calciatori questi 2 punti persi peseranno.

3 – Doppio tonfo Reggiana: strigliata legittima

Due KO di fila per la Reggiana con l’ultimo di Pescara che ha chiamato il DS Fracchiolla alla strigliata. La sconfitta col Delfino ha aperto crepe che in conferenza si è cercato di chiudere prima che divampassero. Sotto accusa l’atteggiamento.

2 – Solito disastro: il Bari è inesistente

Nel gioco di aggettivi che per gran parte dei nostri pagelloni ha visto la Sampdoria protagonista, subentra il Bari. A questo giro quello scelto è “inesistente”. I biancorossi vengono asfaltati dal Catanzaro e più della classifica, deficitaria, preoccupano atteggiamento e assenza di mordente. Preoccupante è dir poco.

1 – Alla maledetta sfortuna che si accanisce: Pellegri KO

Il voto è alla sfortuna che si accanisce, colpisce in modo incessante gli stessi obiettivi più e più volte sperando di abbatterli, disintegrarli. Pellegri ancora KO dopo un calvario che ha ricoperto la totalità della sua carriera. Non resta che incrociare le dita.

0 – Perenzoni e VAR in Monza-Carrarese: mistero allucinante

Fallo in attacco, anzi no… sì confermato. Non è servita la revisione al VAR per correggere un errore, o meglio un mistero, che agli occhi di tutti sembrava chiarissima. La palla passa, il piede dell’attaccante è avanti e quello del difensore lo travolge. Rigore in qualsiasi universo, non in quello di Perenzoni e del VAR di Monza-Carrarese. Mistero da allucinazione.