PianetaSerieB
·28 septembre 2025
đ„ Da Bari: âSquadra senza nĂ© capo nĂ© coda! Confusione in campo e sul modulo, attaccanti abbandonati a loro stessiâ

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·28 septembre 2025
I colleghi di TuttoBari.com hanno analizzato il pessimo avvio di stagione del nuovo Bari targato Fabio Caserta, allâindomani dello scialbo 1-1 maturato ieri al San Nicola contro la Sampdoria.
âCâĂš uno sconforto totale che regna sovrano in casa Bari. Lâimmediato dopo partita contro la Sampdoria Ăš un mix fatto di scoramento, smarrimento e sensazione di avere tra le mani un giocattolo del tutto fermo, bloccato, senza nĂš capo nĂš coda. Nella sfida contro la squadra doriana, Caserta ha provato a mescolare le carte, a proporre un nuovo modulo, un nuovo modo di stare in campo giĂ bene o male sperimentato a Palermo. I risultati non sono stati quelli sperati. Anzi. Lâimpressione Ăš di una squadra che si sta involvendo partita dopo partita e che non riesce ancora a trovare una sua identitĂ , un suo modo di stare in campo.
Sono passate cinque partite e il Bari ha collezionato appena due punti. Nessuna vittoria, gol presi in ogni sfida, occasioni che si contano sulle dita di una mano, attaccanti abbandonati a loro stessi senza un costrutto di gioco logico e certo. Ci si chiede ora cosa poter fare per uscire da questo tunnel. Difficile pensare a nuovi e ulteriori cambiamenti che manderebbero in ulteriore confusione la squadra. E, allora, forse, sarebbe bene tornare a quel modulo su cui si Ăš poggiata la campagna acquisti estiva. Dâaltronde Caserta Ăš il tecnico del 4-3-3, del gioco sulle fasce, dellâintensitĂ e del calcio offensivo. Si torni, dunque, a battere su quello. Sperimentare nuove soluzioni a campionato in corso e con una classifica che piange maledettamente sarebbe, probabilmente, un ulteriore azzardo. Oggi il Bari ha bisogno di certezze. Se durante il ritiro estivo e nelle prime partite si Ăš giocato con un determinato modulo Ăš bene che si torni a fare quello. Non fosse altro per una questione di coerenza. Fermo restando che nel calcio la duttilitĂ tattica Ăš importante e lâallenatore capace di cambiare modulo Ăš spesso sinonimo di maturitĂ e intelligenza, ci sono, perĂČ, momenti in cui, forse, tornare indietro puĂČ ridare certezze.
Ieri ha stupito la pazzesca confusione in campo. Non una manovra precisa e armoniosa, non unâazione davvero pulita. Solo gioco âsporcoâ e giocate singole piuttosto effimere. Unica eccezione, il momento del gol di Moncini dove il Bari ha dimostrato di poter essere capace di far girare la palla in maniera corale concludendo a rete con efficacia. Ma poi piĂč nulla. Cosi non si puĂČ andare avanti. La scossa Ăš doverosa e obbligatoria. GiĂ a partire da martedi a Chiavari contro la Virtus Entella. Vietato sbagliare, affinchĂ© questo campionato non diventi davvero un incubo e un supplizioâ.
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