⚠️ Da Monza: “Punti solo contro squadre deboli come Samp, Bari e Mantova! Apatia totale e atteggiamento inspiegabile” | OneFootball

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·28 septembre 2025

⚠️ Da Monza: “Punti solo contro squadre deboli come Samp, Bari e Mantova! Apatia totale e atteggiamento inspiegabile”

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I colleghi di Monza-News.it hanno analizzato la pesante sconfitta patita ieri dai brianzoli di Paolo Bianco contro il Padova allo U-Power Stadium.


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“La classifica di Serie B non mente mai. I punti, la posizione e il distacco dalla vetta raccontano molto di una squadra. Ma c’è un dato che evidenzia chiaramente come il Monza di Paolo Bianco non stia funzionando al meglio.

I sette punti conquistati finora dai biancorossi sono arrivati contro squadre della parte più bassa della graduatoria. Mantova, Bari e Sampdoria, le uniche avversarie con cui il Monza ha portato a casa risultati positivi, occupano tre degli ultimi quattro posti e insieme hanno totalizzato appena sei punti. Insomma, non c’è molto di cui gioire: il Monza ha fatto risultato solo contro squadre deboli, nonostante Bianco abbia dichiarato più volte che ogni avversario sarebbe stato un protagonista della stagione.

Paradossale che le sconfitte siano arrivate proprio contro due neopromosse: Avellino e Padova. Due squadre con l’obiettivo della salvezza che, invece, hanno messo in difficoltà il Monza grazie a un’organizzazione di gioco superiore. Entrambe hanno vinto meritatamente, mostrando qualità e compattezza che i brianzoli non hanno ancora trovato.

Il problema si vede soprattutto quando il Monza va in svantaggio: la squadra non riesce più a recuperare il risultato. Al contrario, i biancorossi fanno punti solo se segnano per primi. È solo un caso, o la componente mentale pesa davvero?

Altro problema evidente riguarda il centrocampo. Se difesa e attacco sono stati costruiti in modo discreto (pur senza un vero bomber), il reparto mediano resta numericamente limitato. Obiang rappresenta una certezza, ma Pessina e Colombo non hanno finora garantito continuità e qualità.

Il risultato è un centrocampo fragile, che lascia scoperta la difesa e rifornisce male l’attacco. In queste condizioni, giocare con tre uomini offensivi diventa rischioso. Forse sarebbe meglio inserire un uomo in più a centrocampo e lasciare due sole punte con compiti esclusivamente offensivi.

Un’ultima riflessione: possibile che l’inizio del nuovo corso societario non abbia dato stimoli in più a squadra e tecnico? La reazione al gol subito contro il Padova c’è stata, ma i primi 50 minuti sono stati di totale apatia. Un atteggiamento inspiegabile per una squadra che dovrebbe avere ambizioni ben diverse. Mah…”

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