Sampnews24
·24 août 2025
Donati: «Pafundi è talentuoso, sa saltare l’uomo. Ha colpi importanti. Cherubini? Dico questo»

In partnership with
Yahoo sportsSampnews24
·24 août 2025
Cresce l’attesa per l’esordio della Sampdoria nel campionato di Serie B 2025-2026. La squadra, guidata dal nuovo tecnico Massimo Donati, si prepara ad affrontare il Modena nella prima giornata. L’incontro è in programma per domani, lunedì 25 agosto, con fischio d’inizio alle ore 20:30 allo stadio Luigi Ferraris. Per l’occasione, il mister blucerchiato ha tenuto la sua prima conferenza stampa ufficiale pre-partita.
Nella conferenza di presentazione della sfida, Massimo Donati ha commentato l’imminente debutto, analizzando le aspettative e le condizioni della squadra. Il tecnico ha sottolineato l’importanza di iniziare il campionato con il piede giusto, specialmente davanti al proprio pubblico. Ha lodato il lavoro svolto dai suoi giocatori in queste settimane di preparazione, evidenziando la loro concentrazione e la determinazione.
Donati ha mostrato grande fiducia nel gruppo, pur ribadendo che la squadra è ancora in fase di costruzione e che la rosa potrebbe subire ulteriori modifiche negli ultimi giorni di mercato. Ha elogiato anche gli avversari del Modena, definendoli una squadra ben costruita, e ha ribadito il suo obiettivo: trasmettere ai suoi ragazzi una mentalità vincente, fatta di intensità e concretezza, per onorare al meglio la maglia blucerchiata. Vi riportiamo di sotto uno spunto di ciò che ha dichiarato:
PAFUNDI E CHERUBINI – «Pafundi è un giocatore a cui piace ricevere palla fra i piedi, è talentuoso, sa saltare l’uomo. Ha colpi importanti. Lui è qui da 2-3 giorni ma ha già fatto vedere queste cose, e va solo inserito nel contesto che ha preso forma in questo mese. Cherubini è più verticale, gli piace anche ricevere palla negli spazi. Possono assomigliarsi un pochino, ma hanno caratteristiche diverse. Dove possono essere utilizzati? Per fortuna in più posizioni: mi piacciono giocatori che possono darci più soluzioni, e quindi sono adatti in un contesto che aveva necessità di avere più giocatori».