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·17 septembre 2025
Dossena sulla Sampdoria 1991: «In quello spogliatoio succedeva di tutto, ma ogni volta che si arrivava al limite non si andava oltre»

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·17 septembre 2025
La Sampdoria sta vivendo un inizio di stagione difficile in Serie B. Nonostante le aspettative, il cammino dei blucerchiati nel campionato cadetto è stato finora deludente, con risultati che non rispecchiano la qualità della rosa.
I tifosi sono preoccupati, ma in questi giorni arriva una voce autorevole dal passato della squadra: Giuseppe Dossena, una delle icone storiche della Sampdoria di Paolo Mantovani, ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport.
Dossena, noto anche come Beppe, è stato un pilastro della Sampdoria negli anni d’oro, quelli che hanno visto la squadra raggiungere traguardi storici sotto la presidenza di Paolo Mantovani. L’ex doriano ha trattato diverse tematiche, tra cui le difficoltà attuali della squadra e la sua visione sul momento che sta attraversando il Doria. Dossena ha sottolineato la necessità di un cambiamento di mentalità, invitando la squadra a reagire con forza e determinazione per risalire la classifica.
L’intervista offre uno spunto di riflessione importante per i tifosi e per chi sta vivendo un periodo di incertezze in casa Sampdoria. Vi riportiamo di seguito un estratto:
SAMPDORIA 1991 – «In quello spogliatoio succedeva di tutto, ma ogni volta che si arrivava al limite non si andava oltre. Nel rispetto di una persona: Paolo Mantovani. Il più grande presidente mai incontrato nella vita, uno che dava sempre e solo la risposta giusta. Poi c’erano Vialli il tattico e Mancini lo stratega…il primo arrivava già preparatissimo, il secondo aveva un istinto straordinario».
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