Entella, Chiappella: “Entusiasmo per la prestazione, non delusione per il risultato. Arbitro? Non ne parlo” | OneFootball

L’allenatore della Virtus Entella Andrea Chiappella ha parlato in conferenza stampa a seguito del 2-2 casalingo col Bari come riportato da TMW.

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Partiamo dalla prestazione serie e di grande orgoglio. Mancato forse il terzo gol.“La delusione deve lasciare spazio all’entusiasmo per aver portato a casa una grandissima prestazione. La squadra ha reagito allo svantaggio del primo tempo dove siamo stati bene in campo. Quanto visto nel secondo tempo fa ben sperare, il neo è non averla chiusa anche se davanti, non dimentichiamo, che avevamo il Bari”.

Porti a casa una bella risposta ovvero la reazione forte.“Quello che mi sento di dire oggi è il sentimento è di fare i complimenti ai ragazzi. Hanno fatto una partita enorme. Questa squadra è due mesi che sta crescendo sapendo di avere delle difficoltà ma le prestazioni ci sono state. I ragazzi non dovranno mai abbattersi ma dovranno avere la forza di reagire”.

Fumagalli si è sbloccato e Debenedetti ha lottato.“Debenedetti ha fatto una prestazione di altissimo livello. Ha fatto salire la squadra e giocato un buon calcio. Abbiamo riempito bene l’area e per un pizzico abbiamo svanito l’episodio del potenziale 3-1 per fuorigioco.”

TMW – Cosa vi siete detti nell’intervallo?“Ci siamo detti di andare avanti così e continuare come abbiamo fatto fin qui. L’elemento cardine era la maggior convinzione perché abbiamo fatto un buon primo tempo e un ottimo secondo”.

TMW – Hai rivisto l’occasione del pareggio del Bari?“C’è stata una mischia poi un consulto VAR ma non ho rivisto l’episodio, non posso commentare”.

Come valuti l’arbitraggio complessivamente?“L’arbitraggio fa sempre la sua partita, noi dobbiamo andare oltre”.

La posizione di Franzoni e Dalla Vecchia diciamo un po’ “ibrida”, è questa la soluzione per sopperire alla mancanza di Guiu?“Abbiamo diverse caratteristiche e a seconda degli interpreti possiamo variare dal 3-5-2 al 3-4-2-1. L’obiettivo dell’allenatore, lo abbiamo sempre detto, è cercare di valorizzare e mettere i ragazzi nelle posizioni dove possono esprimere al meglio le loro caratteristiche”.