Sampnews24
·3 septembre 2025
Ex Sampdoria, Novellino: «Serie B 25-26? Ci sono due squadre in vantaggio sulle altre, vi dico quali»

In partnership with
Yahoo sportsSampnews24
·3 septembre 2025
Walter Novellino, ex allenatore di Sampdoria, Napoli, Torino e di numerose altre squadre italiane, ha condiviso la sua analisi sulla Serie B 2025-2026 in un’intervista rilasciata alla Gazzetta di Mantova, riportata da TuttoB. Il tecnico ha offerto una panoramica esperta su un campionato che si conferma imprevedibile e ricco di insidie.
Secondo Novellino, il torneo cadetto presenta un livello medio molto elevato, con molte squadre in grado di competere per i primi posti. La mancanza di una vera dominatrice rende la stagione particolarmente interessante, con un gruppo compatto di club che, con costanza e organizzazione, può ambire alla promozione diretta o ai playoff.
L’analisi si concentra anche sull’importanza della stabilità societaria e della qualità degli allenatori. In un torneo lungo e spesso imprevedibile come la Serie B, la solidità del progetto tecnico e la capacità di adattarsi rapidamente alle difficoltà sono considerati elementi determinanti.
Novellino ha evidenziato alcune realtà emergenti capaci di sorprendere grazie a programmazione, equilibrio e mentalità vincente, mentre ha sottolineato i limiti di chi si affida esclusivamente ai nomi o alle ambizioni, senza un reale supporto tecnico e gestionale.
La previsione complessiva dell’ex allenatore è quella di un campionato che resterà incerto fino alla fine, con la possibilità di colpi di scena sia nella corsa promozione sia nella lotta salvezza. Come nelle recenti edizioni, anche la stagione 2025-26 si preannuncia combattuta, spettacolare e priva di esiti scontati. Le sue parole:
«Dopo due giornate ho visto davvero tanto equilibrio e conferme rispetto alle attese. Credo che Palermo e Venezia abbiano qualcosa in più, ma questo campionato è talmente imprevedibile che può succedere davvero di tutto. Ma c’è una cosa che conta veramente tanto, la condizione fisica. Il campionato è lungo e affascinante, per questo serve gestire bene le energie».