Facundo Gonzalez Juve, non c’è spazio per lui nemmeno nel nuovo corso di Tudor: c’è una novità legata alla cessione del difensore | OneFootball

Facundo Gonzalez Juve, non c’è spazio per lui nemmeno nel nuovo corso di Tudor: c’è una novità legata alla cessione del difensore uruguaiano

Facundo Gonzalez, difensore centrale classe 2003, è pronto a lasciare la Juve per la seconda volta in poco più di un anno. Dopo il prestito della scorsa stagione al Feyenoord, l’uruguaiano è rientrato a Torino solo di passaggio: come riportato dal Corriere dello Sport, la società bianconera ha già deciso di metterlo sul mercato con l’obiettivo di completarne la cessione a titolo definitivo.

Arrivato a parametro zero dal Valencia nel 2023, Facundo Gonzalez non ha mai esordito con la prima squadra. Dopo una prima stagione in prestito alla Sampdoria in Serie B, ha disputato l’ultima annata in Eredivisie, collezionando una manciata di presenze con la maglia del Feyenoord. Tuttavia, nonostante il buon potenziale fisico e le qualità nel gioco aereo, il giocatore non è riuscito a imporsi né in Olanda né a conquistare la fiducia dell’ambiente bianconero.

In vista della stagione 2025/26, la Juventus ha deciso di operare una netta scrematura in difesa. Con Bremer, Gatti, Kalulu, Cambiaso e Cabal sicuri di restare, molti altri elementi del reparto arretrato sono stati inseriti nella lista dei partenti. Tra questi, anche Daniele Rugani, Savona, Djalò, Kelly e lo stesso Facundo Gonzalez, il cui profilo non rientra nei piani tattici di Igor Tudor, orientato verso difensori più pronti o di maggiore affidabilità.

L’idea del club è ora quella di monetizzare dalla sua uscita. Il calciomercato Juve cercherà quindi un’acquirente disposto ad acquistare il cartellino a titolo definitivo, anche con un piccolo incasso. Tra le ipotesi c’è un ritorno in Spagna o un trasferimento in Ligue 1, campionati che potrebbero valorizzare le sue caratteristiche.

L’esperienza bianconera di Facundo Gonzalez si chiuderà così senza mai aver esordito in prima squadra: la sua avventura juventina sembra destinata a restare una parentesi mai realmente cominciata.