Festa: «Vi dico cosa mi aspetto da Roma-Cagliari. A loro sta andando tutto bene ma spero che…» | OneFootball

Gianluca Festa, ex giocatore del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni in vista della partita contro la Roma ma anche su altre tematiche

Gianluca Festa – rossoblù per sette stagioni in tre periodi diversi – ha concesso un’intervista per il quotidiano La Nuova Sardegna la quale è concentrata sull’andamento della squadra di mister Davide Nicola. L’ex giocatore del Cagliari ha toccato diversi temi dalla partita contro al Roma ai segreti del tecnico capitolino Claudio Ranieri. Le sue parole:

RANIERI – «Ranieri ha sempre detto che i suoi amori sono Roma e Cagliari, quelli che gli hanno dato di più. Ha avuto anche la bravura e la fortuna di riuscire a ritornarci: a Cagliari con un grande successo, a Roma migliorando la situazione. C’è un grande amore per le due squadre, però lui è anche riuscito a dare tanto. I numeri parlano chiaro, quando è andato lui le cose sono sempre migliorate».

SFIDE CONTRO IL CAGLIARI – «Ranieri ha il cuore diviso ma è un professionista; anche a me è capitato di giocare contro il Cagliari quand’ero all’Inter o alla Roma. C’è tutto l’amore per la squadra che ti ha dato tanto, però poi sei un professionista e cerchi di batterla».

IL SEGRETO DI SIR CLAUDIO – «Lui è una persona credibile, nel senso che il suo passato gli da forza perché ha raggiunto dei risultati ovunque, quando parla tutti lo ascoltano, ma non è solo quello. Anche quando aveva poca esperienza, ai nostri tempi veniva dal Campania Puteolana, già applicava la psicologia allo sport. Lui era avanti: capiva l’importanza di gestire i giocatori non solo come gruppo ma anche come singoli. Questo perché poi il gruppo lo fa il singolo, nel senso che per ottenere il massimo dalla squadra devi farlo anche dall’individuo. Ranieri era molto bravo a fare questo e poi per lui il gruppo non è solo quello della squadra, ovunque sia andato, per prima cosa ha cercato di coinvolgere i tifosi nel progetto».

ROMA – «Sta andando tutto bene e la tifoseria è alle stelle ma c’è anche l’Europa League: mi auguro che facciano un grande risultato a Bilbao e che poi concedano qualcosa in campionato, il Cagliari ne ha bisogno per consolidare la posizione di classifica».

ROMA-CAGLIARI – «Io penso che i rossoblù possano giocarsela, l’idea di andare a prendere gli avversari abbastanza alti è buona, però il Cagliari deve farlo solo in certi periodi della partita. Non puoi fare una partita sempre con il pressing alto. Mazzone ad esempio ci diceva: ragazzi , per dieci minuti andiamo a prenderli alti, poi rifiatiamo. Andavamo ad ondate tenendo sempre la squadra compatta».

I ROSSOBLU’ DI DAVIDE NICOLA – «Ho visto con le big un Cagliari molto buono e aggressivo, però poi nel secondo tempo la squadra è scoppiata, non ce l’ha fatta più; sono strategie che vanno contestualizzate. E Nicola che conosco bene e che ha seguito con me il corso, sa quello che fa. Ho una grande stima nei suoi confronti».

ULTIME USCITE – «Ultimamente le partite non sono state all’altezza delle precedenti, si prendono anche brutti gol, evitabili. Ma Nicola, anche per la corsa salvezza, saprà sicuramente far capire ai suoi ragazzi cosa devono fare».