Fiorentina, perché Palladino è la scelta migliore per il post Pioli: la situazione | OneFootball

Le dimissioni a fine stagione non cancellano quanto di buono fatto alla Fiorentina: Palladino può tornare per il post Pioli, ecco perché sarebbe la scelta migliore.

Due vittorie in Conference League, poi il vuoto. La Fiorentina di Stefano Pioli crolla a Lecce ed è costretta a fare i conti con una realtà che, per i tifosi viola, sta diventando un incubo. I 4 punti in campionato valgono il penultimo posto: una classifica che impone un cambio di rotta immediato.

La Curva Fiesole, già prima del ko contro i salentini, aveva lanciato un messaggio chiarissimo alla società (QUI LA CONTESTAZIONE). E la svolta potrebbe arrivare già oggi. Pioli non ha rassegnato le dimissioni dopo l’ennesimo tracollo, ma la sua posizione resta più che in bilico. Secondo La Gazzetta dello Sport, club e allenatore stanno dialogando per trovare un accordo sulla buonuscita, evitando così ai Viola di dover corrispondere 3 milioni netti l’anno per tre stagioni.

Tutti i nomi per il post Pioli: la situazione in casa Fiorentina

E dopo Pioli, chi arriva? I nomi sul tavolo sono tre. La squadra, dopo il crollo interno, è stata mandata in ritiro al Viola Park, dove rimarrà fino a nuova comunicazione. Per ora la gestione è affidata a Daniele Galloppa, tecnico della Primavera: una soluzione ponte, ma non quella definitiva.

La pista principale porta a Paolo Vanoli: l’ex allenatore del Torino è il profilo più caldo e nelle ultime ore sono in corso contatti per raggiungere un accordo.

Da non escludere il clamoroso ritorno di Raffaele Palladino. Probabilmente l’ipotesi più “logica”: conosce l’ambiente, la rosa e il contesto dopo l’esperienza della scorsa stagione. Si era dimesso in seguito ai contrasti con Pradé, ma con il ds ormai fuori dai giochi, lo scenario potrebbe cambiare. Palladino rappresenterebbe una certezza, e oggi la Fiorentina ne ha disperatamente bisogno.