Calcio e Finanza
·3 novembre 2025
Fiorentina: «Preoccupati per il Franchi, dubbi sulla fine dei lavori entro il 2029»

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·3 novembre 2025

Ci sono anche i lavori allo stadio Artemio Franchi tra i temi al centro del bilancio della Fiorentina relativo alla stagione 2024/25. Il club toscano – di proprietà dell’uomo d’affari Rocco Commisso – ha chiuso lo scorso esercizio con un rosso di 23 milioni di euro, in netto peggioramento rispetto alle perdite di 6 milioni del 2023/24.
Come detto, nell’introduzione ai conti non mancano i riferimenti alle «sfide economiche legate alla ristrutturazione dello Stadio Artemio Franchi. […] La stagione 24/25 ha avuto una capienza di circa 21.600 posti, con una riduzione del 50% della capienza totale, che ha portato a un calo dei ricavi dovuto alla perdita di vendite di biglietti e partnership commerciali. Di conseguenza, la contrazione dei ricavi da giorno gara continuerà nella stagione 25/26 e oltre, fino al completamento del progetto», si legge nel documento.
«Nella stagione 2025/26, i lavori di costruzione continueranno a concentrarsi sulle aree già interessate dai lavori nella prima fase del progetto, come la curva Fiesole e parti delle tribune Maratona e Tribuna. Al momento però non abbiamo comunque ricevuto nessuna rassicurazione sul termine previsto degli attuali lavori al Franchi entro il 2026, al contrario da alcune verifiche tecniche siamo molto preoccupati che ciò possa realmente avverarsi nei tempi conosciuti fino a oggi», prosegue la Fiorentina.
Il club di Commisso ha sottolineato che «questa situazione continuerà pertanto ad impattare non solo sui ricavi da stadio, che includono oltre ai biglietti anche gli sponsor, gli eventi, e tutte le attività che si potrebbero svolgere durante il giorno gara o in concomitanza con l’apertura dello stadio. Sebbene il completamento della ristrutturazione dello stadio sia previsto per il 2029, vi è una notevole incertezza sul raggiungimento di tale obiettivo».
«Al di là della prima fase di costruzione, di cui, come detto sopra, abbiamo comunque molte riserve, i prossimi passi della ristrutturazione dello stadio non sono ancora stati definiti dal Comune e, di conseguenza, il loro impatto in termini di capienza e altre questioni è sconosciuto. Soprattutto, la disponibilità di fondi da parte del Consiglio comunale per completare l’intero progetto è incerta. È evidente che nei prossimi anni la situazione dello stadio rappresenterà una sfida enorme per la Fiorentina in termini di gestione dei servizi agli abbonati e agli sponsor e di impatto negativo sui ricavi», ha concluso la società.









































