Flachi racconta Donati: «Aveva una mentalità diversa già da giocatore, i profili così sono favoriti quando diventano allenatori» | OneFootball

Francesco Flachi, ex attaccante della Sampdoria, ha parlato di Massimo Donati, nuovo allenatore dei blucerchiati: le dichiarazioni

Francesco Flachi, storico attaccante della Sampdoria e beniamino dei tifosi blucerchiati, ha parlato del nuovo tecnico della squadra ligure, Massimo Donati, suo compagno di squadra nella stagione 2003/04. L’ex bomber ha ricordato il carattere e le qualità del Donati giocatore, nel corso di un intervento ai microfoni di Telenord.

DONATI DA CALCIATORE – «Massimo aveva già una mentalità diversa da giocatore. Nella Sampdoria di Novellino capì che era difficile scalzare Volpi e Palombo dal ruolo di titolari, ma si fece sempre trovare pronto quando fu necessario e diede il suo contributo al nostro straordinario campionato. I centrocampisti come lui poi sono “facilitati” quando decidono di intraprendere la carriera di allenatore».

Flachi si è poi soffermato a parlare delle precedenti esperienze in panchina del nuovo tecnico dei blucerchiati, che dopo una parentesi sfortunata alla Sambenendettese aveva raggiunto grandi traguardi al Legnago Salus, per poi approdare in Grecia ma senza riscuotere successo. Questo il commento dell’ex attaccante:

LE ESPERIENZE PASSATE DI DONATI – «Al Legnago ha fatto molto bene, in Grecia credo che possa avere avuto qualche problema di ambientamento. Ma ci sta. Oggi è normale affidarsi a tecnici giovani, mi auguro che dopo tutte le ultime esperienze negative la società sappia supportarlo nel modo giusto».

Traspare, insomma, una certa fiducia in quello che sarà l’operato del 44enne, che per la prima volta si affaccia al campionato di Serie B come allenatore. Vedremo se Donati riuscirà a dare la propria impronta al gioco blucerchiato e a raggiungere quei traguardi a cui aspira la società, visto il pressing di Nathan Walker, braccio destro dell’investitore Joseph Tey, per portare il tecnico dalle parti di Genova e dare il via a un nuovo corso, dopo l’addio di Alberico Evani e Attilio Lombardo nei giorni scorsi.