PianetaSerieB
·12 novembre 2024
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·12 novembre 2024
Giovanni Martusciello ed Eugenio Corini esonerati, Stefano Colantuono e Giovanni Stroppa di ritorno alla Salernitana e alla Cremonese. Basterebbe questa immagine per descrivere la confusione che regna sovrana riguardo ai progetti tecnici in Serie B, ma la prospettiva complessiva è anche peggiore e merita approfondimento.
Considerando anche la breve parentesi Andrea Sottil a Salerno, conclusasi con le sue dimissioni, sono già 9 i cambi al 12 novembre. Un’enormità , certo, ma c’è di più: sono tante le panchine che ancora scricchiolano e che da qui a fine anno potrebbero avere un nuovo proprietario. La pratica del sollevamento dall’incarico non è più extrema ratio per risolvere un problema, ma prassi senz’anima di società e dirigenti che hanno derubricato il fallimento dei propri piani ad abitudine.
In questo scenario è chiaro e documentato da fonti innumerevoli che rischino Andrea Sottil e Rolando Maran, ma la classifica autorizza davvero William Viali a sentirsi sicuro? Paolo Mandelli, fresco di promozione ad allenatore del Modena, se non aprisse una bella striscia di risultati si troverebbe in zona retrocessione senza alcuna esperienza pregressa a questi livelli. Che prospettive hanno invece Fabio Caserta e Alessio Dionisi, sempre in discussione a Catanzaro e Palermo?
I nomi citati sono 6, ma non serve un fine analista per comprendere che l’imprevisto è dietro l’angolo e questi possano rapidamente aumentare. Essere la guida tecnica di una squadra si sta trasformando in uno sport estremo e bisognerebbe cominciare a interrogarsi seriamente sulle cause.