Giaccherini non ha dubbi: «Ci aspettavamo la risposta della Juve ma ce l’ha data l’Atalanta. Sui bianconeri ci sono due aspetti che stanno incidendo» | OneFootball

Giaccherini non ha dubbi: «Ci aspettavamo la risposta della Juve ma ce l’ha data l’Atalanta. Sui bianconeri ci sono due aspetti che stanno incidendo» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·28 septembre 2025

Giaccherini non ha dubbi: «Ci aspettavamo la risposta della Juve ma ce l’ha data l’Atalanta. Sui bianconeri ci sono due aspetti che stanno incidendo»

Image de l'article :Giaccherini non ha dubbi: «Ci aspettavamo la risposta della Juve ma ce l’ha data l’Atalanta. Sui bianconeri ci sono due aspetti che stanno incidendo»

Giaccherini commenta così Juve Atalanta: i continui cambi in attacco e un calo fisico sono le cause del passo falso, la Dea ha dominato a Torino

Un passo indietro netto, una prestazione deludente in cui è mancata l’intensità, la caratteristica principale della nuova Juventus di Igor Tudor. È questa la severa ma lucida analisi dell’ex centrocampista bianconero Emanuele Giaccherini, che dai microfoni di DAZN ha commentato il pareggio per 1-1 contro l’Atalanta. Secondo Giaccherini, la vera risposta sul campo l’ha data la squadra di Ivan Juric, che a tratti ha dominato la partita.

Giaccherini Juve: i problemi dei bianconeri

L’ex giocatore ha prima di tutto elogiato la prova della Dea, sottolineando come la Juve sia riuscita a riprenderla solo grazie a un episodio fortunato.


Vidéos OneFootball


LA RISPOSTA DELLA DEA – «Ci aspettavamo risposte dalla Juventus, ma la risposta l’ha data l’Atalanta più che la squadra di Tudor. A un certo punto la Dea ha anche dominato, poi non l’ha chiusa e il calcio ti fa vedere che cambia tutto con poco, basta un mezzo liscio che si riapre la partita, poi un rosso e vedi la Juve che viene fuori. Non era semplice ereditare la panchina di Gasperini, ma piano piano sta venendo fuori il lavoro di Juric».

Giaccherini ha poi individuato le due cause principali della prestazione opaca dei bianconeri: una mancanza di gerarchie in attacco e un evidente calo fisico.

CALO FISICO E CAMBI – «Sulla Juve secondo me incidono anche i continui cambi soprattutto in attacco dove non ci sono gerarchie, ma vedo anche un calo fisico. Col Borussia e anche prima avevo visto delle vampate di reazione, stasera no. E anche giocatori come Thuram li ho visti stanchi. La caratteristica più importante della Juve è l’intensità e la riaggressione e con l’Atalanta non si sono viste».

Infine, l’ex centrocampista ha voluto fare un plauso speciale a un giocatore dell’AtalantaDestiny Ahanor, la cui aggressività nell’azione del gol è l’emblema di ciò che è mancato alla Juve.

ELOGI PER AHANOR – «Vorrei poi soffermarmi su Aahnor: straordinario, ha giocato con personalità andando a mangiare la palla sui piedi di Adzic in occasione del gol».

L’analisi di Giaccherini è un campanello d’allarme. La Juve vista contro l’Atalanta è apparsa stanca, con i suoi uomini chiave come Thuram a corto di energie, e confusa in attacco, a causa dei continui cambi che non hanno ancora stabilito una gerarchia chiara. Una frenata che, secondo l’ex bianconero, deve far riflettere.

À propos de Publisher