Goglichidze Cagliari, l’Empoli chiede otto milioni di euro: Angelozzi pensa prima alle cessioni | OneFootball

Goglichidze Cagliari, il talentuoso difensore georgiano dell’Empoli è uno dei profili valutati dal direttore sportivo di Tommaso Giulini! Le novità

Importanti novità sul fronte mercato per il Cagliari, che continua a monitorare con attenzione il difensore georgiano Saba Goglichidze. Come riportato, il classe 2004 dell’Empoli è un profilo che fa gola a diversi club di Serie A, e i rossoblù lo seguono da tempo. Nonostante la retrocessione della società toscana, Goglichidze è reduce da una stagione positiva che ha confermato le sue qualità.

Goglichidze: un giovane talento per la difesa rossoblù

L’interesse del Cagliari per Saba Goglichidze rientra nella strategia del club di puntare su giovani talenti con ampi margini di crescita. Il difensore georgiano, nonostante l’età, ha dimostrato solidità e affidabilità nel corso della sua esperienza all’Empoli. La sua versatilità e la sua capacità di adattarsi a diversi moduli difensivi lo rendono un profilo molto appetibile per il tecnico Fabio Pisacane, che cerca di rinforzare il reparto arretrato con elementi di prospettiva e già con un’esperienza significativa in Serie A.

L’investimento di otto milioni di euro per un difensore così giovane, seppur elevato, potrebbe essere giustificato dalla volontà del Cagliari di assicurarsi un pilastro per il futuro della propria retroguardia. IL club di Fabrizio Corsi non è intenzionato ad abbassare la propria richiesta per il classe 2004!

La strategia di Angelozzi: prima le cessioni, poi l’affondo

Il direttore sportivo Guido Angelozzi sta operando con cautela sul mercato in entrata, e l’eventuale acquisto di Goglichidze non fa eccezione. La richiesta di otto milioni di euro da parte dell’Empoli è considerevole, e per questo Angelozzi ha la chiara intenzione di finanziare l’operazione attraverso delle cessioni. Questo approccio è fondamentale per mantenere l’equilibrio finanziario del club e per garantire che gli investimenti siano sostenibili.