Graziani cinico: «Norvegia più forte dell’Italia. Andando avanti così rischiamo il Mondiale, mi aspetto che Gattuso valuti…» | OneFootball

Graziani è durissimo dopo il ko con la Norvegia: la squadra non sa reagire e Gattuso deve valutare questo, rischiamo il Mondiale

Il disastro di San Siro contro la Norvegia, una sconfitta umiliante per 1-4, ha scatenato un’ondata di critiche durissime nei confronti dell’Italia di Gennaro Gattuso. Dopo le scuse del CT (che ha ammesso la “paura” dei suoi) e del capitano Donnarumma (“abbiamo mollato”), è arrivata l’analisi impietosa di Ciccio Graziani. L’ex campione del mondo, intervenuto a DS (Domenica Sportiva), non ha usato mezzi termini per descrivere la crisi azzurra. Graziani è andato dritto al punto, lanciando un vero e proprio allarme in vista dei playoff di marzo: continuando così, l’incubo di una nuova esclusione dal Mondiale è concreto.

L’ex attaccante è partito da una constatazione amara e diretta, senza cercare alibi: al momento, la Norvegia (guidata da Haaland, come sottolineato da Cabrini) è superiore agli Azzurri.

NORVEGIA PIÙ FORTE – «La Norvegia è più forte dell’Italia: c’è poco da dire.»

Graziani Italia, il problema è la fragilità mentale

Ma il vero problema, secondo l’opinionista, non è la sconfitta in sé contro un avversario forte, quanto la totale incapacità della squadra di reagire psicologicamente. Graziani si è detto “rattristato” dalla fragilità mentale del gruppo, un aspetto che Gennaro Gattuso deve risolvere immediatamente, prima che sia troppo tardi.

MANCANZA DI REAZIONE – «Mi rattrista che questa squadra, quando va in difficoltà, non riesce a riprendersi. Un aspetto Gattuso che deve valutare attentamente.»

L’analisi di Graziani si conclude con il timore più grande, quello che tormenta i tifosi italiani da anni: fallire di nuovo la qualificazione mondiale. L’ex campione del mondo avverte che, se la squadra non troverà una solidità mentale, il percorso ai playoff è destinato a fallire.

RISCHIO MONDIALE – «Andando avanti così, rischiamo di nuovo di non andare al Mondiale»

Le parole di Graziani si allineano a quelle di Alfredo Pedullà (“siamo caduti in basso”) e riflettono il clima di depressione che circonda la Nazionale. L’Italia (dove il bianconero Manuel Locatelli è partito titolare, rimediando un 5.5 in pagella, mentre Andrea Cambiaso è rimasto in panchina) è stata inserita in prima fascia per il sorteggio dei playoff, che si terrà giovedì a Zurigo. Questo garantirà di giocare la semifinale in casa, ma l’avversaria della quarta fascia (possibilmente Svezia o Galles) resta un ostacolo temibile per questa squadra.

I giocatori della Juventus torneranno ora alla Continassa da Luciano Spalletti (che sta testando il 4-3-3 e il recupero degli infortunati Kelly e Cabal), con l’obbligo di smaltire una delusione che fa tremare l’intero movimento calcistico italiano.