Grosso: «Noi vogliamo giocarcela alla pari dell’Inter. Il Sassuolo deve puntare su quella cosa» | OneFootball

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·20 septembre 2025

Grosso: «Noi vogliamo giocarcela alla pari dell’Inter. Il Sassuolo deve puntare su quella cosa»

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Grosso: «Il Sassuolo deve crederci, anche contro una grande come l’Inter». Le parole

Alla vigilia della sfida tra Inter e Sassuolo, il tecnico neroverde Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa, illustrando lo stato della squadra e le sue sensazioni in vista di una partita tra le più complesse del campionato.

«Siamo consapevoli delle difficoltà, ma il Sassuolo non parte mai battuto», ha dichiarato Grosso, mostrando la determinazione con cui la squadra si prepara a sfidare l’Inter a San Siro. «Partecipiamo da neopromossi, ma con l’umiltà e il coraggio possiamo competere. Ogni gara è un’occasione per dimostrare che siamo all’altezza di questa Serie A».


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Sulla gestione del gruppo, l’ex campione del mondo è stato chiaro: «Ho 26 ragazzi a disposizione e tutti meritano fiducia. Alcuni hanno fatto una cavalcata straordinaria per portarci fin qui, altri aspettano il loro momento. La scelta della formazione è sempre figlia del lavoro settimanale». Riguardo a Thorstvedt, Grosso ha aggiunto: «Sta meglio, ma non è ancora il momento di affidargli una maglia da titolare».

Fabio Grosso, che in carriera ha vestito anche la maglia dell’Inter, ha ricordato con affetto quell’esperienza: «Un anno intenso, condiviso con grandi campioni. Abbiamo vinto la Supercoppa, ho ricordi bellissimi di Moratti e del club. Milano ha un posto speciale nel mio cuore: è lì che è nato anche mio figlio».

Parlando dell’avversario, Grosso non ha nascosto il rispetto per la forza dell’Inter: «È una squadra completa, pericolosa su palla inattiva, con centrocampisti di altissima qualità. Ma anche loro lasciano spazi, e il Sassuolo dovrà essere bravo a riconoscere i momenti giusti. Servirà resistere, sbagliare poco e giocare con coraggio».

Il tecnico ha anche elogiato Matic: «Giocatore fuori categoria per noi, ma anche un uomo di valore. Sta aiutando tanto il gruppo con la sua esperienza».

Infine, sulla gestione del centrocampo e delle alternative: «Abbiamo soluzioni con Lipani, Boloca, Iannoni, oltre a Thorstvedt. Nessuno è escluso per motivi diversi da quelli tecnico-tattici. Il nostro obiettivo resta la salvezza e tutti devono sentirsi protagonisti».

Con grande concretezza, Grosso conferma l’identità del suo Sassuolo: squadra compatta, determinata e mai rinunciataria, anche quando l’avversario si chiama Inter.

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