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·23 septembre 2025

Il Questore di Roma: «Derby in notturna? Serve la massima sicurezza»

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“A che ora è cominciata la domenica del derby la domanda da studio? Alle 4 del mattino perché dalle informazioni ci risultavano degli appuntamenti che le tifoserie si erano date vicino lo stadio. Abbiamo iniziato a lavorare tutti insieme a quell’ora”. Lo ha detto il Questore di Roma Roberto Massucci, intervenuto per parlare del derby di Roma di domenica scorsa, durante “La Politica nel Pallone”, la trasmissione di Emilio Mancuso

“Devo ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro straordinario fatto sin dalla mattina, dove sono stati trovati dei materiali che potevano essere utilizzati per atti illegali. È stata fatta una straordinaria attività di prevenzione. L’utilizzo dei droni è segno dell’evoluzione del modello organizzativo e ci permette di prendere decisioni con consapevolezza”.


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“Tornare a giocare un derby di notte? Dobbiamo privilegiare sempre spazio di agibilità per il regolare svolgimento degli eventi. Quando accade che si registrano incidenti, come nell’ultimo derby di campionato, le autorità di pubblica sicurezza prendono delle decisioni. Non ci sono precostituzioni, ma cerchiamo la massima sicurezza per un incontro di calcio. Vedere lo stadio pieno con le coreografie è un bel vedere e dovrebbe fare da freno alla stupidità di alcuni che rovinano le cose come è successo nel dopo partita. Un atto di stupidità di una persona raccolta da altre”, ha aggiunto.

“Ho ben chiaro cosa c’è da fare. Serve dialogo e rigore. Bisogna reprimere con pene severe tutti i trasgressori. Se siamo lontani dal vivere eventi sportivi in sicurezza? È stato fatto tanto sotto il punto di vista della sicurezza, non ci dobbiamo dimenticare il passato, c’erano 1300 agenti feriti, abbiamo fatto passi da gigante ma stiamo cercando il miglioramento continuo”, ha concluso Massucci.

Nel corso di “La Politica nel Pallone”, condotta da Emilio Mancuso, è intervenuto anche Paolo Cento, presidente Roma Club Montecitorio. “Il derby? È stata una giornata straordinaria di festa, con tensioni limitatissime. Mi sembra assurdo pensare che il derby della Capitale si debba giocare alle 12.30 per ragioni di ordine pubblico. Abbiamo le forze dell’ordine per garantire sicurezza anche di sera”, le sue parole. “La nuova generazione di stadi è d’élite e meno verso le fasce popolari. Mi auguro che il nuovo stadio si faccia, ma continuo a dire che la soluzione migliore sia l’Olimpico alla Roma e il Flaminio alla Lazio. Se si vuole fare lo stadio di proprietà si proceda velocemente, i ritardi arrivano dal mancato arrivo del progetto definitivo che ha un costo importante. Abbiamo perso una grande occasione tra la fine degli anni 90′ e l’inizio degli anni 2000, quando in tutta Europa hanno costruito nuovi stadi. Penso convenga, economicamente e in termini di tempo, ristrutturare impianti che già esistono. Il progetto per Pietralata è stato presentato, spero sia pronto almeno per gli Europei del 2032”.

Tra gli ospiti presente anche il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, noto tifoso della Roma. “Il derby di Roma? Lo stadio è stato sereno, le tifoserie hanno sfoggiato le loro coreografie e i loro stendardi, prima della partita non mi sembra sia successo nulla, dopo mi sembra che qualcosa sia accaduto. Non è stata una grande partita, come spesso accade, sono gare molto attese e nervose, la Lazio avrebbe potuto anche pareggiare, c’è stato un palo che ha portato a grande ironia sui social da parte di tifosi della Roma, va di moda in queste ore dire il Palo laziale ( comune in provincia di Cerveteri ndr ). La Lazio ha fatto più errori, ma il successo un po’ è stato anche merito della Roma”, ha concluso.

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