Infortunio Cabal, stop forzato in Villarreal Juve! Problema muscolare per il bianconero che esce in lacrime: la sua partita dura solo 15′. Cosa è successo | OneFootball

Infortunio Cabal, stop forzato in Villarreal Juve: tutti gli aggiornamenti sulle condizioni dell’esterno bianconero

Una serata che doveva essere quella della grande occasione e che si è trasformata in un incubo. È durata appena 15 minuti la partita di Champions League di Juan Cabal. Il difensore della Juventus, schierato titolare da Igor Tudor per sopperire all’assenza di Bremer, è stato costretto a lasciare il campo in lacrime a causa di un infortunio. Villarreal Juve LIVE

Una beffa atroce per il giocatore colombiano, classe 2001, che era da poco rientrato da un precedente stop. La sfida contro il Villarreal rappresentava per lui un’opportunità fondamentale per mettersi in mostra sul palcoscenico più prestigioso, ma il destino gli ha giocato un altro, crudele scherzo.

Cabal aveva iniziato la partita con qualche difficoltà, pressato dalla velocità dell’esterno del Villarreal, Pepe. Già al 6′ minuto era stato ammonito per un fallo proprio sull’attaccante spagnolo, in un avvio di gara in cui era apparso in affanno.

Infortunio Cabal, un altro stop per Cabal: le lacrime e la preoccupazione

Al quarto d’ora, però, il dramma sportivo. Dopo un intervento difensivo, il giocatore si è fermato e ha subito capito che qualcosa non andava. Immediato l’intervento dello staff medico, con il giocatore che si è accasciato a terra, visibilmente sofferente e in lacrime.

La sua uscita dal campo, consolato dai compagni, è una delle immagini più tristi di questo avvio di stagione bianconero. La disperazione del ragazzo era evidente, consapevole di dover affrontare un nuovo, ennesimo stop proprio quando sembrava aver ritrovato la condizione.

Al suo posto, Igor Tudor ha inserito Joao Mario, ridisegnando la squadra. Ma la preoccupazione resta altissima. Nelle prossime ore Cabal sarà sottoposto agli esami strumentali per capire l’entità del problema. La speranza è che non sia nulla di grave, ma le sue lacrime e la dinamica dell’infortunio non lasciano presagire nulla di buono.