Infortunio Sanabria: si ferma l’attaccante, è a rischio per Cremonese Juve? Le sue condizioni e cosa filtra in vista del match dello Zini | OneFootball

Infortunio Sanabria: si ferma l’attaccante contro l’Atalanta, rischia di saltare Cremonese Juve? Le sue condizioni in vista del match dello Zini

Suona l’allarme in casa Cremonese: si ferma Antonio Sanabria. L’attaccante paraguaiano è stato costretto a uscire all’intervallo della sfida contro l’Atalanta a causa di un problema al polpaccio sinistro. Un infortunio che preoccupa non poco il tecnico Davide Nicola in vista dei prossimi, delicati impegni.

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Sanabria KO contro l’Atalanta

L’episodio è avvenuto durante la partita contro la Dea. L’attaccante, alla ripresa del gioco dopo l’intervallo (sul risultato di 0-0), non è rientrato in campo, sostituito da Sarmiento. Un contrattempo pesante per i grigiorossi, che hanno perso il loro riferimento offensivo in una gara combattuta.

Attesa per gli esami, si teme uno stop

Le prossime ore saranno decisive per capire la reale entità del danno. L’attaccante paraguaiano classe 1996 si sottoporrà agli accertamenti strumentali per valutare se si tratta di una semplice contrattura o di una lesione muscolare. Solo allora si avranno certezze sui tempi di recupero, ma la preoccupazione in casa grigiorossa è palpabile.

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Questo infortunio arriva nel momento meno opportuno. La Cremonese, infatti, è attesa da due sfide fondamentali. Prima la trasferta sul campo del Genoa di Patrick Vieira, uno scontro diretto con una squadra dalle ambizioni simili. Poi, sabato 1 novembre, arriverà allo Zini la Juve di Igor Tudor: un banco di prova proibitivo, in cui servirà la migliore Cremonese per provare a fermare una big, come già accaduto in passato.

La squadra di Davide Nicola, allenatore esperto in salvezze complicate, si ritrova dunque a dover fare i conti con un’assenza pesante. L’attacco perde il suo finalizzatore principe, e il tecnico dovrà studiare soluzioni alternative per non perdere ulteriore terreno in classifica. La Cremonese incrocia le dita, sperando in buone notizie dall’infermeria.