🔍 Inter, Dumfries strizza l’occhio alla Premier League: da Dodò a Vanderson, ecco i possibili sostituti | OneFootball

Denzel Dumfries è arrivato all’Inter dal PSV Eindhoven per 14,25 milioni di euro nell’estate del 2021 col difficile compito di sostituire il marocchino Achraf Hakimi, ceduto al PSG per 68 milioni di euro. Da allora ha collezionato 181 presenze con 23 goal e 26 assist.

Il nazionale olandese (autore di un goal e di un assist nelle ultime due gare di qualificazione ai Mondiali 2026 contro Polonia e Lituania) è sotto contratto fino a giugno 2028 con un ingaggio da 4 milioni di euro netti all’anno e una clausola rescissoria da 25 milioni di euro.

Nello scorso mercato estivo c’era stato, secondo i rumors, un interessamento di Barcellona e Manchester City, che però non si sono fatti avanti concretamente. Nel suo stesso ruolo i campioni di Spagna hanno blindato il francese Jules Koundé con un nuovo contratto fino al 2030, mentre il club inglese allenato da Pep Guardiola ha dato fiducia al giovane inglese Rico Lewis (classe 2004).

VICE – Come vice di Dumfries l’Inter ha preso Luis Henrique, investendo 23 milioni di euro (più altri 2 milioni di bonus) per strappare al Marsiglia allenato da Roberto De Zerbi il brasiliano classe 2001. Messo sotto contratto per cinque stagioni fino a giugno 2030 con un ingaggio da 2,5 milioni di euro netti all’anno.

SOSTITUTI – Prima della scadenza della clausola rescissoria di Dumfries, nello scorso mese di luglio i dirigenti dell’Inter – come riporta calciomercato.com – hanno avuto un contatto con Giuliano Bertolucci, agente, tra gli altri, dei brasiliani Dodo (classe 1998) della Fiorentina e Vanderson (classe 2001) del Monaco. L’argentino Nahuel Molina dell’Atletico Madrid (classe 1998 ex Udinese) e il giovane italiano Marco Palestra (classe 2005 attualmente in prestito dall’Atalanta al Cagliari) sono altri due terzini destri monitorati dai nerazzurri per non farsi trovare impreparati in caso di divorzio con Dumfries a fine stagione.