Inter News 24
·10 novembre 2025
Inter Lazio, i nerazzurri ‘sbranano’ i biancocelesti: ora la sosta e dopo il derby col Milan! La mossa vincente di Chivu

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·10 novembre 2025

L’Inter non partecipa al “torneo di Ciapa No” e si prende la vetta della classifica. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, i nerazzurri hanno battuto 2-0 la Lazio a San Siro, approfittando dei passi falsi di Juventus, Milan e Napoli. La squadra di Cristian Chivu, ex “soldato” di Mourinho, ha conquistato una vittoria fondamentale che le permette di agganciare la Roma a 24 punti e di trascorrere la sosta per le nazionali guardando tutti dall’alto. L’obiettivo ora è chiaro: al rientro, vincere il derby contro il Milan per tentare la prima vera fuga a +5. Contro una Lazio troppo rassegnata, l’Inter è apparsa “affamata e intensa” dall’inizio alla fine, senza i consueti cali di tensione.
La partita si è messa subito in discesa per la Beneamata. Dopo appena 3 minuti, Alessandro Bastoni (autore di un’ottima prova) ha recuperato palla e servito Lautaro Martínez, che si è inventato una magia: un esterno destro a uscire che si è insaccato all’incrocio, rompendo la mini-striscia di 4 gare senza gol subiti dai biancocelesti. Per il Toro è un gol che profuma di leggenda: sale a 161 reti con l’Inter, agganciando Sandro Mazzola al quarto posto della classifica marcatori all-time (davanti ora solo Boninsegna, Altobelli e Meazza). L’Inter, unica squadra sempre in gol in campionato, ha dominato il primo tempo con un pressing feroce e una circolazione palla rapida orchestrata da un Hakan Çalhanoğlu in stato di grazia.
Dopo un avvio di ripresa in cui la Lazio di Maurizio Sarri ha provato a reagire (palo di Gila) e l’Inter ha sprecato il raddoppio, Chivu ha inserito forze fresche. La mossa si è rivelata vincente al 62′: grande apertura di Barella, corsa di Federico Dimarco e assist rasoterra per Ange-Yoan Bonny, che ha siglato il 2-0. Nel finale c’è stato spazio anche per il rientro di Marcus Thuram e per un gol annullato a Piotr Zielinski per un fallo di mano. La Beneamata si gode il primato: per la rosea, l’Inter ha dimostrato di essere la squadra più forte per organico e qualità di gioco, “vulnerabile solo a sé stessa”.









































