Milannews24
·19 novembre 2025
Inter Milan, Ganz ricorda l’esordio rossonero: l’esultanza e l’omaggio a Galbiati

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Maurizio Ganz, noto ex attaccante che ha vestito entrambe le maglie di Milan e Inter, è stato intervistato da Sky Sport a margine del “Gran Galà – 3° Trofeo Italo Galbiati”, evento organizzato dal Cimiano Calcio di Milano in onore dello storico tecnico. Le dichiarazioni di Ganz, soprannominato El Segna-Ganz per la sua prolificità sotto porta, si sono concentrate sull’imminente Derby della Madonnina e sulla figura del compianto Italo Galbiati.
Rievocando le sue esperienze personali nella stracittadina, Maurizio Ganz ha sottolineato l’intensità emotiva del suo primo derby giocato subito dopo il controverso passaggio dall’Inter al Milan.
“Il mio primo derby dopo il trasferimento è stato un derby di Coppa Italia,” ha spiegato Ganz. Ricorda che, pur avendo segnato in campionato con la maglia nerazzurra contro il Diavolo, fu quel primo match con la casacca rossonera, a soli otto giorni dal suo approdo, a restargli impresso.
“Ho avuto l’occasione di entrare in campo subito e ho fatto vedere le mie doti,” ha dichiarato l’ex attaccante. L’ingresso fu un momento di grande pressione e riscatto: “Ho pensato di poter fare la differenza e l’ho fatta.” L’esultanza fu particolarmente sentita: “Avevo voglia di levarmi qualche sassolino e far vedere che Ganz è sempre Ganz,” ha confessato, evidenziando il desiderio di dimostrare il proprio valore ai suoi ex tifosi.
Guardando alla sfida in programma, Maurizio Ganz ha espresso la sua passione immutata per l’evento, anche da spettatore.
“Lo vivrò sempre con passione, anche se non gioco più, ma con la voglia di vedere bel calcio,” ha affermato. L’ex giocatore è ottimista sulla qualità che verrà espressa in campo, ritenendo che Milan e Inter siano “due squadre forti” in grado di regalare un grande spettacolo.
Ganz ha inoltre rivolto un augurio al giovane Torriani, anch’egli presente all’evento: “Grande futuro, ha grandi doti. Gli auguro di poter giocare tantissimi derby da protagonista.”
Il ricordo più sentito di Maurizio Ganz è andato a Italo Galbiati, storico vice di Fabio Capello (l’allenatore che vinse tutto con il club rossonero).
“L’ho avuto per 6 mesi con Fabio Capello al Milan, ho avuto un grande rapporto,” ha ricordato Ganz, definendo Galbiati un “mago della tecnica assoluto“. Tuttavia, ciò che lo ha colpito di più fu l’umanità del tecnico: “Viene ricordato, almeno da parte mia, come una persona splendida sotto l’aspetto umano.”
Riguardo alla presenza di figure simili nel calcio moderno, Ganz è scettico: “Credo che come lui ce ne siano pochi, forse nessuno.” La sua eredità è chiara: “La grande passione l’ha portato a grandi livelli, insegnare la tecnica da parte sua era ed è stato un suo stile di vita.” Il Milan, oggi sotto la guida del nuovo DS Igli Tare e del tecnico Massimiliano Allegri, si prepara ad affrontare il derby con l’auspicio di ritrovare quella qualità tecnica e umana di cui Galbiati fu maestro.









































