Milannews24
·19 novembre 2025
Inter Milan, primo derby a San Siro dopo la firma del rogito

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·19 novembre 2025

Il Derby della Madonnina di domenica sera non sarà una semplice sfida per i tre punti. Quella in programma sarà una partita con un peso specifico triplo: non solo si deciderà il vertice della classifica di Serie A, ma la stracittadina assumerà un significato storico e simbolico unico.
Questo, infatti, sarà il primo derby giocato nello storico impianto meneghino dopo la firma sul rogito che ha ufficialmente consegnato lo stadio San Siro – o Stadio Giuseppe Meazza – ai due club milanesi.
Dopo circa 90 anni, il leggendario impianto meneghino non è più di proprietà del Comune di Milano, ma appartiene alle due società che ne hanno fatto la propria roccaforte nel mondo. Questo passaggio di consegne segna la fine di un’era e rafforza l’unità di intenti tra i due rivali storici.
Le due squadre, infatti, sono accomunate da diversi progetti strategici che vanno oltre il campo da gioco. Entrambe le dirigenze sono impegnate a portare avanti il piano per la costruzione del nuovo stadio, un progetto ambizioso che dovrebbe sorgere nelle aree limitrofe all’attuale impianto, garantendo un futuro moderno e sostenibile per il calcio a Milano.
Un altro elemento di forte parallelismo risiede nelle rispettive proprietà. Sia il Diavolo che i cugini sono gestiti da gruppi finanziari americani, a testimonianza del crescente interesse e dell’impatto globale del brand Milano. Il Milanè controllato da RedBird Capital Partners, guidato dal visionario Gerry Cardinale, mentre i nerazzurri sono gestiti dal fondo Oaktree Capital Management. Questa influenza americana unisce le due società sul piano manageriale e finanziario, rendendo la loro collaborazione strategica imprescindibile, nonostante la feroce rivalità sportiva.
Per quanto riguarda il campo, il Milan si presenta a questo storico derby con una nuova guida tecnica e sportiva. La rosa rossonera è ora gestita dal nuovo Direttore Sportivo, Igli Tare, abile stratega e uomo di mercato di grande esperienza, e da Massimiliano Allegri, l’allenatore livornese tornato per imprimere disciplina tattica e una mentalità vincente alla squadra. La posta in palio è altissima: i rossoneri sognano di conquistare la vetta superando i cugini proprio in questa storica occasione.









































