Inter News 24
·1 septembre 2025
Inter Udinese, il retroscena da bordocampo: ecco come ha reagito Barella dalla panchina all’ennesimo salvataggio di Kristensen!

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·1 septembre 2025
La caduta dell’Inter contro l’Udinese a San Siro ha aperto più di una riflessione sul percorso della squadra di Cristian Chivu, tecnico rumeno alla sua prima stagione sulla panchina nerazzurra. Il match, terminato con una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi, è stato raccontato a caldo da Giovanni Barsotti, bordocampista di Dazn, che ha evidenziato alcuni punti chiave della serata.
Secondo il giornalista, uno degli aspetti più significativi ha riguardato Yann Bisseck, difensore tedesco classe 2000, spesso richiamato da Chivu nel corso del primo tempo. Il giovane centrale è stato uno dei simboli delle difficoltà mostrate dai nerazzurri, chiamati a interpretare un gioco diverso rispetto a quello della gestione precedente con Simone Inzaghi. Chivu, infatti, sta cercando di modellare una squadra più verticale e meno orientata al possesso palla, ma i meccanismi sembrano ancora da perfezionare.
Barsotti ha poi rivelato un retroscena che ben descrive la solidità difensiva messa in campo dall’Udinese. Durante la partita, Thomas Kristensen, terzino danese noto per la sua aggressività e resistenza fisica, è stato protagonista di numerosi interventi decisivi. A bordo campo si è colto un commento colorito di Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e leader della mediana azzurra, che dalla panchina si è lasciato andare a una battuta ironica: davanti all’ennesimo salvataggio del difensore friulano, avrebbe esclamato «Ma chi è, Beckenbauer?».
L’episodio, riportato da Barsotti, sintetizza il senso di frustrazione vissuto dalla squadra milanese, incapace di trovare varchi contro una retroguardia avversaria organizzata e determinata.
La sconfitta, maturata dopo un esordio positivo contro il Torino, rappresenta un campanello d’allarme per Chivu. La sua Inter dovrà crescere in intensità e rapidità nelle giocate per evitare di soffrire contro squadre fisiche come quella di Kosta Runjaic.
Il racconto di Barsotti offre così uno spaccato non solo tecnico, ma anche emotivo di una serata difficile per i nerazzurri. Un match che mette in luce quanto lavoro ci sia ancora da fare per trasformare le idee di Chivu in una realtà solida e vincente.