Italia, Raspadori eguaglia Cassano: “10 gol? Fa impressione! Dobbiamo avere ferocia” | OneFootball

Giacomo Raspadori, goleador da super dodicesimo uomo contro l’Estonia, ha parlato a Rai Sport dopo il netto 5-0.

Ancora una volta decisivo entrando dalla panchina. Giacomo Raspadori è un super sub che non può mancare alla nostra Nazionale e lo confermano i numeri: questa sera il nuovo acquisto dell’Atletico ha segnato il suo gol numero 10 con la maglia dell’Italia. Un bottino che gli ha permesso di eguagliare Cassano, Insigne, Zola e Barella che ha festeggiato ai microfoni di Rai Sport. Ecco le sue parole.

Assetto offensivo dell’Italia: “Quando vieni messo in una formazione così offensiva sai che l’allenatore sta cercando di tirar fuori qualcosa dagli attaccanti e sai quanto in questo momento siamo importanti, sia come primi difensori sia come finalizzatori. Sappiamo che in questo momento ci servono i gol e creare tanto. Quando attacchiamo sta a noi essere determinanti nel concludere e oggi credo che siamo riusciti a essere cattivi. Potevamo fare qualche gol in più, ma dobbiamo essere contenti di ciò che abbiamo messo in campo”.

Sulla titolarità e il ruolo da dodicesimo uomo: “Nella mia esperienza ho sempre lavorato per farmi trovare pronto nel momento in cui vengo chiamato in causa. È normale che ho tanta ambizione, tanta voglia di dimostrare e so cosa posso tirare fuori ancora. Quindi questo mi porta sicuramente a essere ambizioso ogni giorno per avere più spazio. Ogni cosa che ho ottenuto finora, l’ho ottenuta lavorando ogni giorno e facendomi trovare pronto quando ho avuto l’occasione.

10 gol per Raspadori con l’Italia: “Mi godo questa serata”

Continui alti e bassi della nostra Nazionale: “Non so dare una motivazione. So che in questa Nazionale c’è tanto talento, tanta qualità. Ciò che è mancato in questi ultimi periodi è stata la continuità di mettere questo talento dentro (al campo, ndr.), così come avere la continuità mentale di dimostrare che si è forti. Perché non basta avere il talento, non basta dirlo, non basta scendere in campo con la maglia dell’Italia e pensare che tutto venga da sé. Quello che è mancata è la cattiveria e la ferocia di andarsi a prendere le cose. Dobbiamo lavorare su questo: sull’essere determinati nel quotidiani, sul sapere quanto pesa questa maglia”.

Cassano, Zola, Insigne e Barella raggiunti da Raspadori a quota 10 gol (QUI TUTTI I MARCATORI DELL’ITALIA): “Da tutti e tre ci sarebbero da rubare tante cose. Sono tre giocatori molto forti e sarebbe limitante dire una sola cosa da rubare. Io sono molto contento di aver raggiunto quota 10 gol. Fa impressione, sembra ieri che ho indossato questa maglia per la prima volta. Mi godo questa serata pensando di andare avanti e non fermarmi a questo numero che è importante”.