Juve Torino, dal BordoCam di DAZN svela tutti i retroscena del derby: le urla di Spalletti e la rabbia di Conceicao | OneFootball

Juve Torino, dal BordoCam di DAZN svela tutti i retroscena del derby: le urla di Spalletti e la rabbia di Conceicao | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·13 novembre 2025

Juve Torino, dal BordoCam di DAZN svela tutti i retroscena del derby: le urla di Spalletti e la rabbia di Conceicao

Image de l'article :Juve Torino, dal BordoCam di DAZN svela tutti i retroscena del derby: le urla di Spalletti e la rabbia di Conceicao

Juve Torino, BordoCam svela le urla del tecnico: l’insistenza con Kalulu e Koopmeiners, l’episodio McKennie e la rabbia di Conceicao

Il Derby della Mole disputato sabato 8 novembre 2025 tra Juventus e Torino si è concluso con un pareggio a reti inviolate, una partita complessivamente priva di grosse emozioni che ha lasciato un po’ di amaro in bocca alla Vecchia Signora. Quello di sabato è stato, però, il primo derby di Torino con Luciano Spalletti al timone della Vecchia SignoraDAZN, per l’occasione, ha realizzato uno speciale di BordoCam, dedicato proprio alla sfida tra la Juve e la formazione granata, svelando i retroscena e le indicazioni tattiche urlate dal tecnico.


Vidéos OneFootball


Fin dai primissimi istanti, Spalletti ha martellato i suoi con un concetto chiaro. La prima richiesta arriva dopo appena 27 secondi: palla in verticale. Il tema ricorrente è quello già visto nella vittoria contro la Cremonese. Nella difesa a tregiocano Teun Koopmeiners e Pierre Kalulu come “braccetti”, e in fase di costruzione la palla, come sollecitato dallo stesso Spalletti, deve viaggiare:

LA RICHIESTA DI SPALLETTI – «da terzo a terzo»

Una richiesta costante, ripetuta ossessivamente per tutta la gara. L’idea è quella di smuovere il Torino con questo giro palla veloce in difesa, costringendolo ad allargare le maglie per poi aprire un corridoio centrale da sfruttare, magari per innescare Dusan Vlahovic.

INSISTENZA TATTICA – «Da terzo a terzo, di più»

…insiste Spalletti che con la stessa espressione si rivolge anche alla panchina:

ALLA PANCHINA – «Da terzo a terzo»

E quando la Juventus finalmente sembra seguire le linee guida, il tecnico di Certaldo applaude. Nel corso della partita, Spalletti nota come Weston McKennie sia molto spesso libero sulla corsia destra:

L’UOMO LIBERO – «McKennie è sempre libero su quella palla lì»

Poi, il solito ritornello:

IL RITORNELLO – «La dobbiamo fare girare di più da terzo a terzo, di più»

A seguire, l’indicazione precisa per Koopmeiners, per innescare la punta:

L’IMBECCATA PER VLAHOVIC – «Quando rompe il braccino (quando Ismajli si alza dalla linea difensiva, ndr), palla a Dusan!»

Al primo vero passaggio “da terzo a terzo” riuscito, con Kalulu che cambia campo per KoopmeinersSpalletti apprezza:

IL MOVIMENTO CORRETTO – «Bravo! Questo!»

Allo scadere del primo tempo, McKennie ha un’ottima occasione, ma sul più bello perde l’equilibrio in area e finisce giù. Spalletti è perplesso e urla verso il quarto uomo:

IL RIGORE – «E’ rigore!»

Il tecnico rimane a braccia spalancate per circa trenta secondi, in attesa del check del VAR e della decisione finale dell’arbitro Zufferli, che però lascia correre.

In avvio di ripresa, arriva il primo rimprovero per Koopmeiners:

RIMPROVERO – «Palla di là, falla sfilare e si viene di qua»

Poi è il turno di Khéphren Thuram, tranquillizzato dopo un errore in impostazione:

CALMA – «Stai calmo, fai girare, stai calmo»

Uno dei momenti più “chiacchierati” del derby è stata però la sostituzione di Francisco ConceicaoSpalletti richiama il portoghese in panchina e gli dà un bacio sulla testa, ma “Chico” fatica a contenere la sua frustrazione. Il classe 2002 si siede in panchina, prende una bottiglietta e morde nervosamente il tappo, visibilmente arrabbiato. Dusan Vlahovic si siede accanto a lui per provare a tranquillizzarlo, mentre Conceicao si rivolge a Maggiani, consulente arbitrale del club bianconero presente in panchina, contestando qualche decisione arbitrale:

LA PROTESTA – «Incredibile, è incredibile»

Vlahovic, poi, nota la telecamera di DAZN vicina e, da leader, invita il compagno a tranquillizzarsi e a moderare i toni. Conceicao, dal canto suo, sbraccia con un gesto di stizza nei confronti del cameraman, chiedendo che non venga ripreso in quel momento di frustrazione.

A 93:30, la Juventus usufruisce dell’ultimo calcio d’angolo. Tutta la panchina, con Vlahovic sugli scudi, invita i compagni alla calma e a battere bene il corner. Edon Zhegrova posiziona il pallone sulla lunetta, pronto per il cross, ma all’ultimo arriva Vasilije Adzic che gli dice qualcosa e poi si incarica lui stesso della battuta. Il kosovaro si allontana perplesso. Il cross del montenegrino, però, è basso e viene respinto facilmente dalla difesa del Torino, chiudendo di fatto il derby sullo 0-0.

À propos de Publisher