Juventus, delude l’attacco? Spalletti difende la squadra: «Si fa sempre riferimento ai numeri, noi abbiamo quasi tutto» | OneFootball

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·21 novembre 2025

Juventus, delude l’attacco? Spalletti difende la squadra: «Si fa sempre riferimento ai numeri, noi abbiamo quasi tutto»

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Juventus, la chiave è la stabilità: la squadra ha quasi tutto, l’unico problema è l’applicazione nei momenti corretti della gara

Luciano Spalletti, nella conferenza stampa di vigilia per JuventusFiorentina, ha svelato la sua filosofia per la crescita della Vecchia Signora. Il tecnico ha spiegato che, sebbene si faccia sempre riferimento ai numeri, il lavoro vero è trovare una stabilità. Non si tratta di correggere questo o quell’errore, ma di trovare un’identità solida e riconosciuta dal gruppo.

L’allenatore ha inviato un messaggio forte a chi critica la rosa. Spalletti ha detto di essere in linea con quello che pensava precedentemente di loro, e di essere contento di aver trovato quello che sperava. La Juventus ha tante cose, importanti e non è una squadra mediocre.


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Il tecnico di Certaldo ritiene che alla Juve abbiamo quasi tutto. Il problema non è la qualità, ma la mentalità. La squadra deve imparare a riconoscere queste cose che abbiamo, saperle riconoscere e metterle in pratica nei momenti corretti e giusti. Questa incapacità di esprimere la propria forza con continuità è l’ultimo gradino da superare per la Vecchia Signora.

La sfida contro la Fiorentina di domani sarà un banco di prova per l’applicazione di questa filosofia. Spalletti ha bisogno che la squadra dimostri la stabilità e la personalità che l’allenatore ha tanto lodato.

PAROLE – «Si fa sempre riferimento ai numeri. Anche se sono importanti, il lavoro vero è trovare una stabilità nostra dove poggiare la nostra forza. Non correggere questa o quella cosa ma trovare qualcosa che venga riconosciuto dai giocatori e ci ponga al di sopra di questa linea. Un po’ quello che ho detto a loro ultimamente: sono in linea con quello che pensavo precedentemente di loro, avendoli conosciuti e visti, sono contento di aver trovato quello che speravo. Abbiamo tante cose, importanti. Quello che per il momento è l’attenzione che ci dobbiamo porre è riconoscere questi momenti, queste cose che abbiamo, saperle riconoscere e metterle in pratica nei momenti corretti e giusti. Noi abbiamo quasi tutto».

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