Juventus Museum: presentata la nuova offerta formativa | OneFootball

Nel pomeriggio odierno, Juventus – in collaborazione con WeSchool – ha presentato i nuovi percorsi didattici dedicati agli studenti, in un evento speciale tenutosi nella Sala Didattica dello Juventus Museum. All'incontro sono intervenuti il presidente dello Juventus Museum, Paolo Garimberti, lo Stadium & Consumer Business Director, Paolo Monguzzi, oltre a Letizia Sbarbaro, CEO di WeSchool, Daiana Rodigari, Educational Editor, e Martina Peschini, Educational Specialist, che hanno illustrato i contenuti dell'offerta.

Posizionandosi stabilmente tra i cinquanta musei più frequentati sul territorio nazionale, lo Juventus Museum è stato concepito per offrire un’esperienza immersiva che va oltre il calcio. La sua missione fondativa è sempre stata quella di guidare i visitatori in un viaggio narrativo attraverso i trionfi iconici e le pietre miliari del Club, utilizzando la storia bianconera come spunto per ampliare lo sguardo su contesti più ampi, toccando la storia culturale e sociale sia a livello nazionale che internazionale. In piena coerenza con questa visione, la rinnovata offerta didattica dello Juventus Museum è stata strutturata per essere doppiamente efficace: da un lato, per intercettare i crescenti stimoli e gli interessi che animano le giovani generazioni, dall'altro per affrontare con pertinenza le esigenze curriculari espresse dagli istituti scolastici. Esigenze diverse, ma legate da un filo comune: l’esplorazione di tematiche di rilevanza attuale finalizzate allo sviluppo di competenze trasversali e orientate al futuro.

Scopriamo più nel dettaglio l'offerta!

La nuova offerta formativa dello Juventus Museum

L'OFFERTA: TRE PERCORSI PER CRESCERE

I percorsi, progettati per ogni fascia d'età, sono sviluppati per integrare l'esperienza museale e dell'Allianz Stadium con laboratori tematici, tutti calibrati sulle diverse fasce d’età.

L'obiettivo è trasformare l'apprendimento in un'avventura interattiva, venendo incontro anche alle esigenze evidenziate dai docenti:

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