Juventusnews24
·8 septembre 2025
Juventus Under 15, le indicazioni offerte dalla Scudetto Cup: modulo confermato e tanti ottimi prospetti in rampa di lancio. Il focus

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Nonostante la sconfitta in finale, la Juventus Under 15 ha effettuato un cammino incredibile alla Scudetto Cup di Pescara, i ragazzi di mister Pecorari hanno offerto delle ottime indicazioni per la stagione che sta per iniziare. Da segnalare in primis è l’atteggiamento di un gruppo che sembra già ben amalgamato, alla cui base solida si sono aggiunti innesti mirati ma subito inseriti negli schemi del mister. La squadra è passata in svantaggio nelle prime due gare del torneo, rispettivamente con Milan e Roma ma in entrambi i casi è riuscita a rimontare perseguendo i principi di un gioco avvolgente e asfissiante a tratti. Un gruppo che sa anche soffrire ma trova rapidamente le giuste soluzioni.
Un esempio lampante è proprio la sfida con i giallorossi: trovato il gol del pari grazie ad Albanese (una delle più liete sorprese della manifestazione), i bianconeri sono rimasti in 10 per via dell’espulsione di Galavotti, un po’ sfortunato nel valutare i tempi d’uscita. Moretti è quindi subentrato compiendo subito un miracolo impressionate sulla seguente punizione. Un segnale che la squadra ha recepito e sfruttato come carica per non mollare, anzi per riuscire a vincere il match. Ha colpito proprio l’atteggiamento che Pecorari è riuscito a trasmettere ai suoi, mai troppo bassi e vogliosi di trovare la rete, poi prontamente arrivata.
Il modulo con cui vedremo spesso la Juventus Under 15, almeno in partenza, è il 4-3-1-2. Una conferma rispetto all’anno passato che rappresenta il proseguimento di un percorso con i classe 2011. A difendere i pali, probabilmente, sarà proprio Moretti, miglior portiere del torneo sopra citato. Riflessi felini, pararigori e buona prima impostazione fanno di lui una fonte d’affidabilità per Pecorari. Nella linea a 4, chi ha particolarmente impressionato alla Scudetto Cup è senza dubbio la coppia Vaccarella-Okoumassoun, nonostante quest’ultimo sia da poco arrivato i due sembrano giocare assieme da anni. Intelligenza tattica e grandi recuperi, anche a campo aperto fanno di entrambi due ossi durissimi da superare: occhio a piazzati, potrebbero regalarci più di qualche gioia.
Anche Modica, terzino sinistro, è parso in ottima condizione, peccato per l’infortunio in finale: la sua presenza in campo garantisce spinta e superiorità costante sulla corsia di competenza. A centrocampo buone indicazioni da Duka, ex Padova già geometra della mediana e recuperatore di palloni. Davanti la scelta non è ampia, di più. Peasanti e Albanese hanno mostrato chiaramente perché la Juventus Under 15 abbia puntato su di loro: senso del gol, mai punti di riferimento ai difensori avversari. Da non dimenticare Monte che ha un certo feeling con la rete e sicuramente farà divertire i tifosi a Vinovo.
Infine la stellina della Juventus Under 15, Nobile. Spola tra centrocampo e attacco, un fantasista vecchio stampo che non mette da parte la fase di ripiegamento. Destro o sinistro per lui non fa differenza, capisce dove poter far male e ci si posiziona o invita un compagno. Ci abitueremo a vedere a fianco del suo cognome il termine assist, anche in fase realizzativa darà soddisfazioni. Un gruppo che già così appare molto completo, in attesa di Laganà che ancora non può essere arruolato per questioni d’etù ma che darà un ottimo contributo appena possibile.