LA RASSEGNA STAMPA DI VENERDÌ 19 SETTEMBRE | OneFootball

"Con la pubblicazione delle notizie nella rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità".

COSÌ VERSO UDINE (Gazzetta dello Sport) PavIović in gruppo e recuperato per Udine. Maignan e Leão a lavoro sul campo, ma in maniera differenziata rispetto al gruppo, entrambi indisponibili nel match di domani sera. Out anche Jashari che continua la rieducazione e vorrebbe tornare prima della sosta di novembre. Stamattina l'ultima seduta a Milanello.

LE SCELTE DI FORMAZIONE (Gazzetta dello Sport) Le scelte di formazione non sono ancora fatte, ma ci sono pesanti indizi sulla titolarità di Pulisic per far coppia con Gimenez, confermato. Nkunku non è ancora al top e partirà di nuovo come riserva. Rispetto a domenica a lasciare il posto a Pulisic dovrebbe essere Loftus-Cheek e non Fofana. Invariata la difesa.

CI HA MESSO POCO (Corriere dello Sport) Ingresso in campo al minuto 85, rigore poi ingiustamente cancellato dal VAR e gestione di altissima scuola di un prezioso pallone a centrocampo, protetto con sombrero. Nkunku ci ha messo pochissimo, il suo acquisto non è tra quelli che passano inosservati. Soprattutto se, da Udine, dovesse aumentare il suo minutaggio.

IN CAMPO TERRACCIANO (Corriere dello Sport) Dopo la conferenza stampa di Allegri fissata per le ore 13.30, la squadra partirà per Udine dove domani sera ci sarà la sfida contro Runjaić e i suoi. Il tecnico livornese, squalificato per l'occasione - al suo posto in panchina ci sarà il vice Marco Landucci - confermerà il 3-5-2. Out Maignan: al suo posto Pietro Terracciano.

CHRIS, ANCHE A UDINE... (Tuttosport) Nel 3-5-2, ci sono solo due maglie per l'attacco e Pulisic, in attesa del rientro di Rafael Leão (che ieri ha proseguito nel suo lavoro personalizzato e ha il Napoli nel mirino), vuole essere un tassello fisso della coppia offensiva. Contro il Bologna, subentrando dalia panchina, ha dato grande verve e lo stesso vuole fare a Udine.

I GIORNI DEL CONDOR (Tuttosport) Se tutto andrà come previsto, entro venerdì prossimo il Monza cambierà proprietà. Fra le conseguenze, l'addio ufficiale di Adriano Galliani. Così facendo, lo storico ad brianzolo sarà libero di poter riabbracciare l'altro pezzo del suo cuore, il Milan. Galliani in estate ha avuto più di un contatto con Gerry Cardinale.

TUTTO IN EVOLUZIONE (Il Giorno) Le percentuali di un addio a zero di Maignan la prossima estate restano alte. Anche se il Milan potrebbe avere in programma di provare a ricucire, anche se i rossoneri stanno seguendo, tra gli altri, Zion Suzuki del Parma, per l'anno prossimo. Sul fronte rinnovi, pollice alto per Pulisic e Saelemaekers, entrambi in scadenza nel 2027.

3 MILIARDI DI BENEFICI (Corriere della Sera) Milan e Inter hanno iniziato a dettagliare i servizi intorno al nuovo stadio: 43 mila metri quadrati di superficie lorda agli uffici, 20 mila agli hotel e 15 mila ai parcheggi. Alla luce del masterplan le società arrivano anche a ipotizzare 3 miliardi di ricadute economiche a beneficio del quartiere di San Siro e di tutta Milano.

CHE MARATONA (Repubblica) Il Sindaco Sala le ha affidato la partita più difficile del mandato e potrebbe lasciarle la guida dell'Urbanistica fino al 2027. Il primo passo per vendere San Siro la vicesindaca Anna Scavuzzo lo ha portato a casa dopo settimane di trattative serrate: "È stata una lunga maratona e abbiamo percorso solo una parte del tragitto".

FIDUCIA RIPAGATA (Gazzetta dello Sport) Quando Adrien Rabiot è disponibile, Max lo mette in campo. Domenica lo ha dimostrato nella gara contro il Bologna, quando il francese si è preso una maglia da titolare nonostante i tre allenamenti svolti con i compagni. E ha ripagato la fiducia del suo tecnico con una prestazione importante in entrambe le fasi.

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