Lecce, Di Francesco: “Non so se fosse rigore. Preoccupazioni? Non dico di no” | OneFootball

Al termine della gara contro il Cagliari, il tecnico del Lecce Eusebio Di Francesco ha voluto tratteggiare la prestazione dei suoi uomini.

Ennesimo risultato negativo del Lecce di Eusebio Di Francesco che dopo sole quattro giornate ha collezionato un solo punto. Comincia a diffondersi un’aria viziata attorno all’ambiente Lecce ma il tecnico ha rassicurato i tifosi spiegando le sue scelte e analizzando le prestazioni dei suoi ragazzi.

Lecce, le parole di Di Francesco nel post-partita

“Negli ultimi minuti abbiamo avuto l’occasione più importante con Tete Morente, poi abbiamo preso il rigore. Non so se fosse rigore, forse Tiago Gabriel è stato un po’ ingenuo. Nel primo tempo c’è stata una partita aperta, bella. Nel secondo tempo abbiamo trovato più equilibrio, ma siamo stati ingenui e loro poi si sono chiusi bene”, ha riferito inizialmente Di Francesco.

Sulla squadra:

“Nel secondo tempo ho messo Ndaba e Kaba perché stavamo subendo la fisicità del Cagliari. La partita, infatti, si è poi equilibrata. Sulla qualità e sulle scelte dobbiamo crescere, troppi palloni persi con troppa facilità”.

Sul gioco espresso:

“Preoccupazioni? Non dico di no. Ognuno di noi dopo una sconfitta deve fare tante analisi, dalle scelte al sistema di gioco. Abbiamo sofferto anche sui calci piazzati. Abbiamo perso diversi duelli e questo ha permesso loro di crearci delle difficoltà, soprattutto grazie a Palestra. Piccoli dettagli, ma durante la partita è difficile cambiarle. Mi dispiace per i tifosi, alcune partite non bisogna perderle e oggi abbiamo concesso con un po’ troppa ingenuità”.