Llorente a Gazzetta: «C’è grande feeling tra Vlahovic e Tudor, mi stanno piacendo per un motivo. Scudetto? Speriamo sia l’anno giusto» | OneFootball

Llorente alla Gazzetta dello Sport: le dichiarazioni dell’ex attaccante spagnolo sulla Juventus, su Vlahovic, su Tudor e sul campionato di Serie A

Fernando Llorente, ex attaccante spagnolo, ha parlato alla Gazzetta dello Sport sulla gestione dei giocatori in relazione ai contratti in scadenza e all’esperienza vissuta nella propria carriera, tracciando un parallelo con quanto sta accadendo in casa Juventus con Dusan Vlahovic.

«A inizio campionato comunicai al club (Bilbao ndr.) che non avrei rinnovato il contratto e l’allenatore, Marcelo Bielsa, fu schietto con me: “Non ti farò giocare”. Mi buttava in campo soltanto quando stavamo perdendo», ha raccontato Llorente, evidenziando come la gestione dei giocatori in scadenza possa incidere sul morale e sulle prestazioni. La situazione contrattuale di Vlahovic è simile, ma, come sottolinea Llorente, «Tudor sta gestendo Vlahovic in modo diverso: è fantastico con lui. Dusan è partito titolare nel derby d’Italia, una delle partite più importanti: un segnale di grande fiducia. L’impressione è che ci sia feeling tra Tudor e Vlahovic. Fidatevi di me: se Dusan non si sentisse trattato alla pari degli altri, non entrerebbe con quello spirito e non segnerebbe ogni volta».

L’ex centravanti spagnolo ha poi approfondito il lato mentale del gioco, spiegando come affrontare la pressione: «Non pensarci è dura. Però non ho mai fatto ragionamenti del tipo: non mi voglio far male, non rischio. Sapete perché? Perché pensare troppo è il modo più semplice per infortunarsi».

Sulla crescita della Juve, Llorente ha espresso grande apprezzamento: «Ho un debole per Dusan, però lo scorso anno ho commentato la Champions e contro la Juventus mi hanno ben impressionato tanto David quanto Openda. Tudor ha trasmesso alla squadra lo spirito Juve, quel fino alla fine che a me hanno insegnato Buffon, Chiellini, Bonucci».

Infine, l’ex bomber ha commentato le ambizioni della squadra bianconera: «Dopo la vittoria nel derby d’Italia e la rimonta in Champions, è giusto che i bianconeri puntino in alto. La Juve in testa alla classifica deve essere la normalità. Speriamo sia l’anno giusto, ma il Napoli resta la grande favorita: Conte è un vincente unico».

Queste dichiarazioni, riportate integralmente, evidenziano la fiducia che circonda Vlahovic e il percorso di Tudor nel guidare una squadra giovane ma ambiziosa, capace di lottare su più fronti tra campionato e competizioni europee.