Lookman Inter, Anellucci non si fida: «Fuori da Bergamo renderebbe meno. A 50 milioni lo lascerei lì» | OneFootball

Lookman Inter, il procuratore Anellucci frena: «A Bergamo ambiente perfetto, difficile ripetersi altrove. Il prezzo è eccessivo»

Il possibile trasferimento di Ademola Lookman all’Inter continua a far discutere, non solo sul fronte tecnico ed economico, ma anche tra gli addetti ai lavori. A sollevare qualche dubbio è stato Claudio Anellucci, noto operatore di mercato, che ha parlato del talento nigeriano intervenendo a 1 Station Radio.

Anellucci, sottolineando come il contesto in cui un calciatore si esprime possa incidere profondamente sulle sue prestazioni.

LA SUA SPIEGAZIONE – «Credo che Lookman renderebbe meno fuori da Bergamo. È capitato molto spesso, con diversi calciatori: l’ultimo è Koopmeiners. È una questione di motivazioni, di ambiente. Forse anche perché con Gasperini, che era lì da nove anni, il progetto tattico era duraturo, ben rodato. Magari era più facile esprimersi».

Il riferimento al sistema consolidato dell’Atalanta, capace di valorizzare al massimo diversi profili nel corso degli anni, è chiaro. Lo stesso Lookman, arrivato a Bergamo nel 2022, ha vissuto le sue stagioni migliori sotto la guida di Gian Piero Gasperini, inserendosi alla perfezione in un contesto tattico definito.

Secondo Anellucci, trasferire Lookman in un ambiente nuovo, come quello nerazzurro, rappresenterebbe una scommessa: «A 50 milioni lo lascerei a Bergamo». Un giudizio netto anche sul valore del cartellino, che l’Inter sta provando a negoziare con l’Atalanta. La società nerazzurra ha già presentato un’offerta di 42 milioni più 3 di bonus, ma da Bergamo non sono arrivate aperture immediate.

Il club milanese, guidato da Beppe Marotta, crede nel valore assoluto del giocatore e spera di inserirlo nel progetto di Cristian Chivu, puntando su velocità e duttilità offensiva. Ma l’operazione, anche alla luce delle riflessioni di addetti ai lavori come Anellucci, non è priva di rischi. E il tempo stringe.